Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] sta una scala di intermediari: il primo si espande nel pleroma, pienezza di esseri spirituali che derivano dal principio (uno, abisso, luce ecc.); dalla rottura del pleroma per un atto di ribellione o di orgoglio di un eone ribelle, inizia la discesa ...
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ANDREA da Biguglia
Abele L. Redigonda
Oratore sacro, "magister theologiae" domenicano; viene comunemente detto "pisano", mentre fu originario, se non proprio nativo, di Biguglia, paesetto a nord dello [...] de Begulia", e più espressamente "A. de Begulio de Corsica". Trascorse la sua gioventù a Pisa, mettendosi presto in luce per eccezionale profitto negli studi e per un discorso tenuto dinanzi al signore di Pisa, Pietro Gambacorta, e altri cittadini ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] 36). Il senso pieno della messianicità di Gesù appare cioè alla luce della sua morte e risurrezione. D'altra parte, l'episodio sorto da una conflazione dei vangeli canonici, venne alla luce parzialmente in Egitto nel 1886 in un frammento greco che ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] che vi esercitava l'avvocatura. Qui, mentre iniziava a coltivare i suoi interessi archeologici ed epigrafici, si mise in luce nella pratica delle leggi, tanto da essere scelto dal cardinale Lorenzo Imperiali per un'importante commissione in Spagna. A ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] dottrina sociale della Chiesa, e sostenendo la necessità di porre dei limiti all’ecumenismo e al dialogo interreligioso, alla luce dell’unicità e dell’universalità salvifica di Cristo e della Chiesa. Dal 2002 decano del collegio cardinalizio, il 19 ...
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shakers Gruppo di quaccheri radicali formatosi a Momehester nella prima metà del 18° secolo. A essi si unì nel 1758 la mistica visionaria Ann Lee, che contribuì a formularne la dottrina; nel 1774 si trasferì [...] di seguaci.
Le loro realizzazioni architettoniche, di cui restano pochi esempi, si caratterizzano per le qualità di spazio, luce e soprattutto per l’essenzialità e l’assenza di decorazioni; ebbero una ricca produzione di manufatti e arredi improntati ...
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(gr. Βηζαϑά) Nome del più alto dei quattro colli di Gerusalemme menzionati da Giuseppe Flavio, situato a N della città e incluso da Erode Agrippa nel ‘terzo muro’. Lo stesso nome (variante Betsaida) aveva [...] erano curative e presso la quale Gesù guarì un vecchio infermo, di sabato. È identificata con una piscina di epoca romana, messa in luce nel corso di due campagne di scavi nel 1871 e nel 1914, divisa in due parti comunicanti per mezzo di un canale e ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] delle prime applicazioni di metodi aritmetici o lineari si trova nel modo di trattare la variazione nella durata della luce diurna durante l'anno. L'osservazione empirica era necessaria per stabilire le basi dello schema numerico per la durata ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] pronta per le stampe fra quattro o cinque mesi (scriveva nel dicembre) e voleva dedicarla a Cosimo. L'opera vedrà la luce insieme con qualche lettera d'Atanasio solo otto anni dopo nel secondo tomo dell'Imperium Orientale.
Lavorava dunque a un ritmo ...
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Benedettino (sec. 16º), autore di un Trattato utilissimo del beneficio di Giesu Christo verso i Cristiani che ebbe gran parte nella diffusione delle dottrine riformate in Italia. Pubblicato anonimo nel [...] , il Trattato fu nel 1548 posto all'Indice, e di conseguenza l'originale italiano scomparve dalla circolazione. Tornato alla luce in Inghilterra nel 1855, fu in un primo momento erroneamente attribuito dall'editore ad Aonio Paleario. Il problema dell ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.