BRUNETTI, Giovanni
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino intorno alla seconda metà del sec. XVI, si dedicò allo studio della musica sin dalla prima infanzia e ancora in giovane età fu nominato maestro di cappella [...] maestro sia di compositore, sia stato richiesto dalle più importanti cappelle musicali italiane, dalle quali, una volta messi in luce, i suoi meriti, si diffuse la fama del suo magistero artistico. In breve tempo diede, infatti, alle stampe numerose ...
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AGATEA, Mario
Luigi Ferdinando Tagliavini
Agostiniano, compositore, nato nel terzo decennio del sec. XVII (nel 1620 secondo il Masseangeli) e morto nel gennaio del 1699. Quanto al luogo di nascita l'Eitner [...] un suo mottetto, Venite celeres, sono apparsi rispettivamente nelle Canzonette per Camera a voce sola di diversi autori, date in luce da Marino Silvani, Bologna, Monti, 1670, e nella Nuova Raccolta di Mottetti sacri a voce sola di diversi Eccellenti ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] Salmo Venite Exultemus, Te Deum laudamus a tre, quattro e otto voci, del Sig. Gio. Fr. A. di novo corretti e dati in luce con una Messa a quattro e Motettini a due del Sig. A. Antonelli, et il basso continuo per l'organo, Roma, Robletti. 1629.
Molte ...
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DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] fermo delle antifone delle feste principali de tutto l'anno. A cinque voci. Novamente composte e mandate in luce per Girolamo Diruta, contenente le otto antifone Tecum principium, 0 admirabile commercium, Ante luciferum, Angelum autem, Viri Galilei ...
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DEL LAGO, Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati biografici; si sa soltanto che fu allievo del frottolista padovano Giovanni Battista Zesso e che nel periodo 1520-1543 fu prete nella [...] antichi Musici et non rettamente intesi da Moderni a comune utilità di tutti li studiosi di tale liberale arte nuovamente in luce mandate dal molto di ciò studioso Messer Gioanne del Lago prete nella chiesa di Santa Sophia di Vinegia. Et scritte al ...
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BOLIS, Luigi
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Nacque a Mapello Ambivere (Bergamo) il 29 luglio 1839, da Battista e Anna Ambrosioni.
Compì gli studi musicali nella città e, sposatosi con la cantante Maria Zappettini, esordì come [...] 1874), nella "prima" di Gustavo Wasa di A. Marchetti (7 febbr. 1875), nei Vespri Siciliani (26 dic. 1875) e nella Luce di Gobatti (10 febbr. 1876).
Anche sui principali teatri stranieri il B. fu fatto segno di unanimi, ripetuti consensi, soprattutto ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] , Venezia 1752, p. 561; VII, Modena 1755, p. 125; Poesie di eccellenti autori toscani ora per la prima volta date alla luce per far rider le brigate, Gelopoli 1760 (alle pp. 37-52 La culeide, qui attribuita a Gigli); O. Diodati, Biblioteca teatrale ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] . Montemezzi (nel ruolo di Manuela), nel Vascello fantasma di R. Wagner, ove nel ruolo di Senta poté mettere in piena luce le sue doti di soprano lirico dai mezzi smaglianti per morbidezza, omogeneità e purezza di timbro; sempre nella stessa stagione ...
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CESARINI, Carlo Francesco, detto Carlo del Violino
Alberto Iesuè
Nato nel 1666 - anno di nascita più attendibile del 1664 riportato dai lessici (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Status Animarum: [...] . Nella convenzione stipulata il 29 agosto 1741 tra il prefetto della chiesa del Gesù Carlo Senepa e il C. è messa in luce l'eccellenza delle musiche del compositore "sì rare a sentirsi da altri Professori ne tempi presenti", tanto è vero che il C ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] che è stato vacante l'ufficio di maestro di cappella" -, mentre il terzo è fatto al nuovo maestro Carlo Antonio Clari. Alla luce di questa documentazione si deve quindi dedurre che il C. non era morto prima del dicembre 1703, e che, venuto meno il ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.