DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] Giordano, Carmen di Bizet e Don Carlo di Verdi.
In tale stagione il D., sebbene ancora assai giovane, mise in luce il suo naturale talento direttoriale, tanto da essere confermato per unanime consenso dei componenti l'impresa e dello stesso Giovanni ...
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AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] Musici e non rettamente intesi da Moderni a' comune utilità di tutti li studiosi di tale liberale arte novarn ente in luce mandate dal molto di ciò studioso Messer Giovanne del Lago prete della chiesa di Santa Sophiia di Vinegia. Et scritte al ...
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CASATI, Gerolamo, detto Filago
Ariella Lanfranchi
Nacque probabilmente a Pavia nella seconda metà del sec. XVI. Scarse e contraddittorie le notizie sulla vita e l'attività di questo autore, di cui non [...] tre, e quattro voci di diversi celebri e nomati autori con una Messa, Antifona, e Letanie, nuovamente esposto alla luce da Giorgio Rolla musico milanese, Milano 1649, dedicata al cardinal Montalto (il manoscritto si trova nell'Archivio della cappella ...
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DEGOLA, Andrea Luigi
Danilo Prefumo
Nacque a Genova, probabilmente nel 1771. Dopo aver studiato sotto la guida del genovese L. Cerro, esordì nel 1796 in campo operistico con un'aria (Quel volto amabile) [...] sia vocali sia strumentali, sono di valore molto modesto. Le arie operistiche, di fattura assai semplice, mettono in luce un discreto trattamento vocale e una gradevole facilità melodica; quelle strumentali sembrano invece rivestire un carattere del ...
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BIVI, Paolo Antonio (Paolo Aretino)
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Nacque ad Arezzo e fu battezzato il 1º marzo 1507 nella chiesa concattedrale di S. Maria della Pieve. I suoi studi musicali non sono conosciuti: forse fu istruito [...] abbia introdotto il cromatismo nella polifonia), Di P. A. li madrigali a V. VI. VII. VIII. [voci] novamente dati in luce,et da lui proprio hauti et da li suoi exemplari coretti et stampati, raccolta di trentasei madrigali dedicata a Francesco Maria ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] del 1805 erano di nuovo a Berlino. Il matrimonio ebbe breve durata perché la moglie morì pochi giorni dopo aver dato alla luce (8 ag. 1806) il figlio Carlo: questi rimarrà ucciso intorno al 1830, a Londra, maneggiando una pistola.
Agl'inizi del 1806 ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] una replica del dramma giocoso del D., eseguito a Roma per la prima volta nel 1738. Tali ricerche hanno però permesso di far luce su di un eventuale rapporto di parentela tra il D. e Marcello di (da) Capua (o Marcello Bernardini) che potrebbe forse ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] , cantò nell'oratorio Il sacrificio d'Abramo di D. Cimarosa. Lipowsky riferisce che a Napoli, il 14 marzo 1786, diede alla luce la figlia Giuseppina, affidata fino all'età di nove anni ai nonni, residenti a Modena.
Dopo il 1786, in alcuni libretti la ...
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PASINI, Stefano
Marco Bizzarini
PASINI (Pasino), Stefano. – Nacque a Brescia, probabilmente intorno al 1599; suo zio materno fu il rinomato compositore Giovanni Ghizzolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
Varie [...] preoccupazioni, non riuscì a dare alle stampe nessuna composizione per oltre un ventennio. Si dovette attendere il 1677 perché vedesse la luce a Venezia l’Opera settima (Guida e consequenti dell’opra composta in canoni… cioè Salmi a 4 voci… e due ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] sola, Già ch'Amor così vuole, nella raccolta Melpomene coronata da Felsina. Cantate Musicali a voce sola, date in luce da Signori Compositori Bolognesi, Bologna, Monti, 1685.
Scrisse i seguenti oratori (solo i libretti sono a stampa): Nabucodonosor ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.