ALLEGRI, Lorenzo, detto il Tedeschino o del Liuto
Adelmo Damerini
Compositore e liutista forse di origine tedesca, nato il 1573. Secondo Paumgartner, si trovava a Firenze già nel 1589 come cooperatore [...] poi della Ouverture francese (adagio, allegro, adagio). Così anche l'osservazione posta al principio della raccolta getta qualche luce sulla pratica musicale del tempo; l'A. scrive infatti: "Ho voluto situare le Sinfonie spartite [in partitura] per ...
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BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] . Partecipò, inoltre, a vari raduni popolari d'Irlanda e di Scozia, anche in parti del repertorio comico, che ne misero in luce insospettate doti d'interprete brillante e vivace. Fu pertanto paragonata a F. M. Kelly e a S. Siddons, allora considerate ...
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DE RUBERTIS, Vittorio
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Lucito (Campobasso) il 24 genn. 1893 da Francesco, notaio, e Giuseppina D'Onofrio. Studiò armonia, contrappunto, fuga e composizione presso il conservatorio [...] anche per le case editrici Tempo e Poggi di Buenos Aires e negli anni 1921, '22 e '23 videro la luce Cuarenta y siete cantos populares italianos, franceses, españoles, alemanes, eslavos, ecc. apparsi sulla rivista Atlantida di Buenos Aires.
A questa ...
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DE ANTIQUIS, Giovanni Giacomo
Angelo Romano
Spesso confuso con un inesistente Giovanni Antonio (Sorrenti, pp. 69 s.; in realtà si tratta della stessa persona), nacque a Bari verso la metà dei sec. XVI.
Chierico [...] forse per altri tre anni. Morì probabilmente a Bari, dopo il 1610.
A Firenze, nel 1687, editore Della Condotta, videro la luce postumi otto suoi ricercari nei Ricercari a due voci, assieme a quelli dei conterranei F. Facciola, G. Di Colajanne, O. De ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] gloriosissimi SS. Ambrogio et Agostino... Libro III de gli suoi concerti, il tutto nuovamente composto, et dato in luce nell'occasione del Capitolo generale, ibid. 1599; Fantasie overo Canzoni alla Francese per suonare nell'organo et altri stromenti ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] ampio contesto storico, sociale e culturale.
È alla luce di questo flessibile orientamento metodologico che Degrada iniziò a via via aggiornata, nel corso dei decenni, alla luce della generale evoluzione dei presupposti e dei criteri editoriali ...
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PETROBELLI, Francesco
Guido Viverit
PETROBELLI (Pietrobelli), Francesco. – Vicenza fu probabilmente la sua città natale, poiché in un documento dell’Archivio capitolare di Padova (Acta capitularia, [...] 3, 4, e 5 voci, op. II (Venezia 1651), dedicati al Capitolo di Padova, nel 1652, sempre a Venezia, Petrobelli diede alla luce la prima raccolta di musica profana: Scherzi amorosi a due e tre voci, op. IV. Le composizioni, che per la gran parte «furno ...
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BUONAUGURIO (de' Bonis Auguris), Giuliano, detto Giuliano Tiburtino
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Nato a Tivoli probabilmente verso la fine del sec. XV o nei primi anni del sec. XVI, fu musicista conosciuto piùcomunemente sotto [...] . musico...: cioe motetti,messe,madrigali a notte (sic) negre. Opera dilettevole,& non più stampata. Di novo posta in luce,& coretta...; e Fantesie et recerchari a tre voci,accomodate da cantare et sonare per ogni instrumento... Con la gionta ...
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MANZOLO, Domenico
Roberto Cascio
Nacque intorno alla fine del secolo XVI; il suo cognome compare nelle varianti di De Mangiolis, Mangioli, Mangiolo nei documenti della basilica di S. Petronio e del [...] nel chitarrone, arpicordo & altri stromenti, con l'alfabeto per la chitarra alla spagnola, novamente composte e date in luce.
L'opera, contenente 41 composizioni (tutte, salvo due, a una voce e basso continuo), è dedicata a Giovan Pellegrino ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , si che il pubblico parigino era già disposto più che benevolmente verso la nuova opera, la quale vide dunque la luce in un'atmosfera opposta a quella veneziana della Beatrice. Anche i giornali si espressero con termini ampiamente elogiativi; poche ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.