CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] artificem. De vitis sanctorum patrum volumina in Casellarum oppido feliciter impressa sunt. Anno domini MCCCC. LXXV. heroys calidoney luce penultima mensis augusti. Amen." (cfr. Hain, n. 8596).
A causa del silenzio delle fonti - è documentato per l ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] poi quasi l'intero volume all'analisi delle ossa umane, giudicata ancora recentemente "precisa e praticamente valida alla luce delle odierne conoscenze" (Guarnieri-Mannelli, p. 55). Nelle parti dedicate all'anatomia microscopica, invece, affiorano ...
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MANCA, Gregorio
Mario Crespi
Nato a Tramatza, presso Oristano, il 2 maggio 1867 da Salvatore e da Teresa Enna, studiò dapprima a Oristano, poi a Cagliari, ove, completati gli studi ginnasiali e liceali, [...] [1900], pp. 276-309, 469-486; IX [1901], pp. 49-80, 320-385; Il decorso dell'inanizione assoluta nel Gongylus ocellatus alla luce diffusa e nell'oscurità, in Studi sassaresi, III [1903], pp. 17-46, in collab. con D. Casella; Il decorso del digiuno ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] tenendo piccole particelle solide (sali) in zone della lingua accuratamente deterse dalla saliva.
Le due opere menzionate, date alla luce nel giro di pochi anni, sortirono l'effetto di destare verso l'attività del B. l'attenzione di studiosi non ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] sclera, in Lavori d. Clin. ocul. di Napoli, VI (1899), pp. 39 ss.
In tutte queste ricerche il D. mise in luce doti di sagace semeiologo, per l'ideazione di un procedimento basato sull'energia elettrica; di abile operatore, per i risultati ottenuti ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] manifestò, negli anni parmensi, un vivo interesse anche alla divulgazione scientifica: lo scritto di igiene popolare, Vita e luce (edito a Firenze nel 1867 nella collana della "Scienza del popolo") rivela infatti fin dal titolo l'influenza che ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] per la disconferma della teoria della continuità tra elementi nervosi.
Il D. ideò metodi che permettevano di mettere in luce lesioni delle fibre nervose in fase di degenerazione primaria e secondaria, nella fase anteriore a quella visibile col metodo ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] verso la trattatistica medicopratica. Nel 1603 pubblica un insieme di Opuscula varia (Roma, Zanetti), in cui rivedono la luce una serie di opuscoli già editi nel 1599 e 1602: una De Tiberis inundatione medica disputatio, sull'inondazione gravissima ...
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CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] infatti che l'anatomista, superato il metodo classico delle osservazioni autoptiche, dovesse riesaminare la propria dottrina alla luce dei dati forniti dalla fisiologia, dalla patologia e dalla morfologia sperimentale, così da delineare una anatomia ...
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FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] fungoide a tipo midollare o a tipo leucemia linfatica o a tipo pseudoleucemico, eritrodermia e leucemidi. Alla luce delle successive acquisizioni, le conclusioni del F. si dovevano rivelare sorprendenti intuizioni sulla vera natura della malattia ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.