Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] . Queste frequenze si possono osservare nello spettro della luce emessa da una stella. In questo modo si può un livello astratto i fenomeni osservati, ma possono anche gettare luce sul modo in cui questi fenomeni vengono prodotti e successivamente ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] sul medesimo obiettivo, pur sapendo che una sola di esse è destinata a essere premiata con il brevetto. Alla luce della rent dissipation theory, questi sprechi si eviterebbero con l'imposizione di limiti più severi alla concessione dei brevetti sui ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] "prattico", ma anche di studioso e ricercatore. Anzi, le tre figure in lui coincidevano, potenziandosi a vicenda, tanto che, quando vide la luce a Venezia, nel 1572, per i tipi di M. Olmo, l'opera Della theriaca et del mithridato libri due… ne' quali ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] per l'incertezza che ancora regnava sulla vera etiologia della malattia, della quale era stato messo con certezza in luce soltanto il rapporto con l'alimentazione maidica (soltanto nel 1938 C.A. Elvehjem avrebbe potuto dimostrarne l'origine nella ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] del male proiché, insieme col Bucci, dovette seguire il principe a Nizza per sorvegliame la convalescenza.
Nel 1565 videro la luce a Mondovì le prime opere del B.: una Paraphrasis Antonii Bergae Taurin. Philosophi et Medici eorum quae in quarto libro ...
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GOLDONI, Giulio
Maria Pia Donato
Nacque a Venezia nel 1683 da Carlo Alessandro e Caterina Pasini di Padova (ma per una lacuna documentaria alcuni biografi hanno fissato la nascita nel 1684).
Il padre [...] , nato nel 1707; Giovanni Paolo, nato il 1° ott. 1709 e morto dopo un mese; infine Giovanni Paolo (o Giampaolo), dato alla luce il 10 genn. 1712.
Per motivi ignoti, probabilmente per dissidi con la consorte e la cognata che viveva con loro nonché per ...
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Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] microiniezione nuclei di cellule intestinali di girino in uova nelle quali il nucleo era stato distrutto precedentemente con luce ultravioletta; molte uova non si svilupparono affatto ma un numero significativo di esse diede origine ad adulti normali ...
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Strumento ottico consistente in un mezzo trasparente fissato a un sostegno, detto montatura, che lo mantiene in posizione opportuna dinanzi agli occhi. Può servire a compensare i difetti di rifrazione [...] incolori (dette impropriamente lenti neutre) o colorate; in quest’ultimo caso le lastrine stesse sono dei veri e propri filtri di luce e il loro colore varia in rapporto con la lunghezza d’onda delle radiazioni da attenuare. Il colore più usato è il ...
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La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] le assenze del piccolo male. Importanti fattori scatenanti possono inoltre essere gli stimoli sensoriali intensi, particolarmente la luce (l. fotica). Altri fattori sono la febbre, la stipsi, l'ipoglicemia (importanza terapeutica delle diete ricche ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] leggi della fisica, che ha come motore un calore, un 'fuoco senza luce' situato nel cuore. L'anima, l'io che pensa, collocata nel come un astro che ha la forza di un cuore e dispensa luce e calore. Inoltre è passione, sede dei sentimenti, luogo dell' ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.