MEMORIA (XXII, p. 829)
Gianfranco Ricci
Secondo le recenti concezioni, la funzione mnemonica è determinata dalla successione di due eventi temporalmente distinti: quello dell'apprendimento o riverberazione [...] frammenti delle prime alle seconde. Gli studi iniziati da McConnell e proseguiti da altri autori, hanno pure messo in luce che ai processi di memorizzazione è legata la sintesi di complesse molecole organiche (RNA). Sfruttando le proprietà dell'RNA ...
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NEFROPATIA
Gabriele MONASTERIO
. Termine generico per indicare qualsiasi condizione morbosa dei reni, tanto di natura chirurgica (n. monolaterali) quanto di natura medica (n. bilaterali). Nel campo [...] resa possibile sul piano clinico grazie ai progressi conseguiti dalle nostre conoscenze sulla fisiologia del rene, che hanno fatto luce sulle funzioni dei varî tratti del nefrone, e dalle metodologie atte ad esaminarle; onde oggi è possibile, in ...
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MORENO, Jacob L
Giorgio BRAGA
Psichiatra e psicologo sociale, nato a Bucarest il 20 maggio 1892, studiò medicina a Vienna, ove si addottorò. Si trasferì nel 1927 negli S.U.A. divenendone cittadino nel [...] legato alla Sociometria, analisi della struttura non apparente, o matrice, del gruppo umano, mediante la messa in luce dei sentimenti spontanei di attrazione o repulsione fra individui. La Sociometria, che prese forma intorno al 1932, costituisce ...
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MIOCARDITE (XXIII, p. 412)
Vittorio PUDDU
Mentre si continua ad usare il termine miocardite per definire i processi di alterazione del muscolo cardiaco, per lo più acuti, meno frequentemente cronici, [...] ", anziché con quello, meno esatto, un tempo molto in uso, di "miocardite cronica". Recentemente si sono messi in luce alcuni casi particolari di miocardite acuta primitiva isolata (fra cui la "miocardite di Fiedler") dipendente forse da virus, nei ...
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WEYER, Johann (Wierus)
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Grave in Brabante nel 1515, morto a Tecklenburg il 24 febbraio 1588; studiò medicina dapprima a Bonn, poi a Parigi e a Orléans ed ebbe la laurea [...] Pseudomonarchia daemonum (Basilea 1580). Fu anche un insigne epidemiologo e s'occupò particolarmente della storia della pestilenza, della malaria e dello scorbuto.
Le opere complete videro la luce sotto il titolo Opera omnia ad Amsterdam nel 1661. ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] il ruolo di vari fattori e i meccanismi che entrano in gioco nella formazione dei circuiti neuronali, hanno messo in luce i vantaggi e allo stesso tempo le limitazioni di questi sistemi. Benché siano infatti assai più semplici dei sistemi omologhi ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] studiare la struttura; una nebbia ci impedisce di distinguere le valli, ma in fondo a ciascuna di esse qualcuno accende una luce, di colore diverso per ogni valle, appena una palla, che noi lanciamo dall'alto, raggiunge il fondo della valle. Un modo ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] anche per l'interessamento di F. Magni e S. Trinchese.
Il B. sposò nel 1881 Argia Facchini, che morì dando alla luce nel 1882 il figlio Goffredo. Il lavoro intenso cui egli si sottopose in quegli anni minò irrimediabilmente la sua salute; ammalatosi ...
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siliconi Polimeri silossanici, di formula (R2SiO)n, costituiti da catene lineari, composte da atomi alternati di silicio e di ossigeno, del tipo
con R radicale arilico o alchilico, o da reticoli tridimensionali [...] toccare le punte estreme di −90 °C e +300 °C), hanno altre caratteristiche non comuni quali: resistenza alla luce solare, agli agenti atmosferici, all’ozono, agli agenti ossidanti in genere (anche alle alte temperature); inerzia chimica e fisiologica ...
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SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] di senescenza fisiologica furono acquisite, negli ultimi trent'anni, nozioni importanti e sicure le quali gettano qualche luce sulla natura del processo. Si presenta anzitutto la questione del limite tra accrescimento e senescenza; si ritenne ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.