LORIA, Gino
Livia Giacardi
Nacque a Mantova il 19 maggio 1862 da Girolamo e da Anaide D'Italia, e fu fratello dell'economista Achille. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si iscrisse [...] scrupoloso dei documenti, "sforzandosi di coordinarli per metterne allo scoperto l'intimo nesso e porre in chiara luce gli avvenimenti che contrassegnarono qualche decisivo progresso, non senza delineare un ritratto dei personaggi che agirono come ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] fu chiamato dal ministro dei Lavori Pubblici, A. Branca, a presiedere due importanti commissioni d'inchiesta che dovevano far luce su delicate questioni connesse con lo sviluppo e l'ampliamento di Roma capitale: una riguardante lo stato delle vicende ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] le suggestioni della magia e dell’occultismo, Hegel si sforzò di reinterpretare i dati del sapere sperimentale alla luce della sua «dialettica della natura», destinata a diventare un surrogato delle scienze naturali nell’ideologia marxista.
Scienze ...
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EMMANUELE (Emanuele, Emmanueli), Pietro
Maria Muccillo
Nacque forse sullo scorcio del secolo XVI o agli inizi del XVII, a Palermo dato che tutte le fonti concordi lo designano come "Panormitanus". Assolutamente [...] di Paola.
Nella dedica dell'operetta a un notabile locale, scritta dal già ricordato don Andrea Terranova, si mette in luce l'importanza dei quesiti proposti dal Maghetti la cui soluzione racchiuderebbe in sé "il vero modo di fare la tanta da ...
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FAIFOFER, Aureliano
Luca Dell'Aglio
Nacque a Borgo Valsugana, in provincia di Trento, il 4 ag. 1843, da Giorgio e Celeste Sordo. Compì gli studi liceali e universitari a Padova, ove si laureò in matematica, [...] di una proposizione fondamentale della teoria dell'equivalenza, in Periodico di matematiche, I [1886], pp. 13 ss.). Alla luce delle ricerche di fine Ottocento sui fondamenti della geometria, i testi del F. apparvero subito datati. Malgrado l ...
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Poisson Simeon-Denis
Poisson 〈puasòn〉 Siméon-Denis [STF] (Pithiviers 1781 - Parigi 1840) Prof. di analisi matematica e di meccanica nell'École polytechnique (1802) e alla Sorbona di Parigi (1812). ◆ [...] di P.: operazione binaria sull'insieme delle funzioni delle variabili canoniche che permette, nella meccanica analitica, di mettere in luce le proprietà degli integrali primi del moto e la struttura simplettica dello spazio delle fasi: v. meccanica ...
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indice
ìndice [Der. del lat. index -dicis, nome del dito fra il pollice e il medio, normalmente usato per mostrare qualcosa a qualcuno] [LSF] (a) In senso concreto, il componente di un dispositivo indicatore [...] i. meccanico s'usa l'artificio dell'i. ottico, facendo rinviare, da uno specchietto applicato all'equipaggio mobile, un fascetto di luce su una scala graduata: v. misure fisiche: IV 48 a. ◆ [ALG] I. di un sottofattore: v. algebre di operatori: I 100 ...
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neutro
nèutro [agg. Der. del lat. neuter "nessuno dei due"] [LSF] In generale, di ente che non appartiene a nessuno dei due stati fondamentali che, in una certa questione, si considerano antitetici e [...] v. termoelettricità: VI 184 c; (c) [GFS] [OTT] punto (meglio, zona) della volta celeste in cui è nulla la polarizzazione della luce solare diffusa (punto n. di Arago, di Babinet, di Brewster): v. ottica atmosferica: IV 353 d. ◆ [GFS] Roccia n.: nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] prime dieci potenze di un binomio, Tartaglia venne indotto a studiare i coefficienti binomiali e, allo scopo di mettere in luce la legge della loro formazione, li dispose in triangolo; questo risultato in verità era già conosciuto da molto tempo, per ...
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cartografia
cartografìa [Comp. di carta (geografica) e -grafia] [ALG] [GFS] Disciplina che ha per oggetto la rappresentazione fortemente ridotta della superficie terrestre e quindi il tracciamento [...] conosciuti risalgono all'inizio del 14° sec. Nello stesso tempo il rifiorire con l'Umanesimo della cultura classica riporta alla luce l'opera di Tolomeo, i cui codici, accompagnati spesso da carte nuove, sono più volte pubblicati nel Quattrocento e ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.