potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] l'azione elettromagnetica si propaga verso il futuro con la velocità della luce c e arriva da una sorgente in r' al punto considerato , il quadrivettore Rμ=(t-t', r-r') è di tipo "luce", cioè ha modulo nullo: RμRμ=0. Tale campo si può descrivere ...
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Programmazione, algoritmi di
Alessandro Panconesi
Il termine algoritmo denota un procedimento sistematico ed esplicitato nei suoi passi elementari per l’esecuzione di un calcolo, inteso nella sua accezione [...] termine sinonimo di procedimento di calcolo effettivo. Le ricerche più recenti in ambito archeologico hanno portato alla luce alcune tavolette di argilla che mostrano come alcuni algoritmi per effettuare calcoli non banali fossero noti agli antichi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] che l'emissione non è dovuta a gas caldi ma, piuttosto, è causata dal moto di particelle, veloci quasi come la luce, in un campo magnetico (radiazione di sincrotrone). Questo fatto era stato ipotizzato precedentemente da un astrofisico russo, Iosif S ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] dei testi matematici mesopotamici. Poiché sono continuamente portati alla luce nuovi testi che, nella maggior parte dei casi, problemi matematici che finora non sono state portate alla luce.
Gli algoritmi
Le tavole matematiche di radici quadrate o ...
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reciprocita
reciprocità [Der. del lat. reciprocitas -atis "qualità, condizione di ciò che è reciproco", da reciprocus "reciproco"] [ALG] Lo stesso che correlazione, cioè corrispondenza proiettiva fra [...] anche correlazioni nulle o correlazioni focali. ◆ [EMG] [OTT] Leggi, o teorema, di r. dell'ottica: enunciato per la luce ed estensibile al caso elettromagnetico in genere (teorema di r. elettromagnetico), afferma che se un rivelatore posto in un ...
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alone
alóne [Dal gr. hálos "cerchio attorno al Sole"] [GFS] Sorta di cerchio luminoso più o meno complesso che appare talora intorno al Sole o alla Luna (a. ordinario di 22°, straordinario di 46°, a. [...] lastra o pellicola di raggi che hanno attraversato l'emulsione sensibile (a. di riflessione), oppure a diffusione della luce nell'emulsione (a. di diffusione). Per fabbricare lastre e pellicole antialone, cioè che presentano in misura ridottissima ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] del 19° sec. la g. proiettiva non sfuggì all’analisi dei fondamenti della g. e della intera matematica; venne così messa in luce la possibilità di presentare la g. proiettiva come un sistema ipotetico-deduttivo che poggia su tre tipi di postulati: 1 ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] dall'isotopo 86 del krypton. Questa definizione è stata poi sostituita nel 1983 da quella attuale. Utilizzando la velocità della luce come fattore di conversione, essa si esprime in termini di frequenze inverse piuttosto che di lunghezze d'onda ed è ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] la sfera esterna, si pone l’esigenza di spiegare una serie di fenomeni astronomici locali: trovare, per esempio, quante ore di luce vi saranno in un dato giorno; quale fra due stelle date sorge o tramonta prima; il periodo di tempo durante il quale ...
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Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] che essa è effettivamente un minimo di T(u) nella classe C. Ma il suo interesse sta anche nel fatto che mette in luce uno stretto legame tra le equazioni differenziali del tipo [3] e i funzionali della forma [1].
Anticipando un discorso che faremo in ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.