BACCINI, Ida
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Firenze il 16 maggio 1850 da Leopoldo e Ester Rinaldi, si trasferì nel 1857 con la famiglia a Genova; di qui, nel 1859 a Livorno, per tornare nel 1865 a [...] e troppo evidente l'intento pedagogico. La più autentica vena della B. fu dunque il giornalismo pedagogico, in cui mise in luce tutte le sue doti di freschezza e vivacità, abile nel cogliere ogni sfumatura che le permettesse di dimostrare la bontà di ...
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FERRATO, Pietro
Franco Pignatti
Nato a Padova il 7 luglio 1815 da Antonio ed Elena Crescensì, fu educato nel seminario della città. Per mantenersi fece il maestro elementare a Murano e a Venezia. Dopo [...] il 18 genn. 1877 egli annunciava destinata ad uscire entro l'anno, per un totale di circa cinquecento pezzi. Videro la luce soltanto una novantina di Lettere inedite di donne mantovane del secolo XV... (Mantova 1878), con una prefazione al solito ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] di Leandro ed Hero, in Le Muse toscane di diversi nobilissimi ingegni del Sig. Gherardo Borgogni, di nuovo poste in luce. Al molto mag. & generoso signore, il Sig. Gio. Ambrogio Figino, Bergamo, Comino Ventura, 1594; La bucolica di Virgilio ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] Epigrammata ad Falconem, Venetiis 1499; P. Serassi, Delle lettere del conte Baldesar Castiglione ora per la prima volta date in luce e con annotazioni storiche illustrate, Padova 1769-1771, I, pp. 23 s .; II, pp. 322-327; C. Ferrarini, Incunabulorum ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] in faccia la gente. E lo feci. Ciò fu tutto. I modi, gli effetti, i premi del gesto sono da te veduti in una luce troppo siderale, che mi abbaglia". Del resto di "Risorgimento" c'è poco nell'opera sua e per quel poco che c'è valgono le osservazioni ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] splendidamente autorevole per la prima volta la personalità del B. sembra distaccarsi da quella del padre e isolarsi in una luce sua. L'incontro col Poliziano probabilmente valse a risolvere in lui gli ultimi dubbi sulla via da seguire. Pochi mesi ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] di quel giovane fiorentino anticonformista.
Nel 1908 pubblicò il romanzo liberty :riflessi (ibid.); nel 1909, anno in cui vide la luce il primo manifesto del futurismo, uscirono i Poemi di Aldo Palazzeschi (ibid.); fino a quest'opera i volumi citati ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] ", nato da Ancilla, la sua cameriera, e dove parla del fratello Serafino in mano ai Turchi: "et occorrendo che venisse in luce mio fratello Serafin, qual è in man de Turchi, voglio chel sia riscatado con duc. dusento del mio cavedal". Un altro passo ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] , che doveva uscire a Venezia nel 1552 e che, per quanto la caldeggiassero il Beccadelli ed altri, non vide poi la luce, prima per circostanze ignote, poi per le sfortunate vicende del Castelvetro. Ne dava notizia il Castelvetro al Varchi in una ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] i compilatori della rivista e non fu pubblicato, restando in bozze di stampa fra le carte Acerbi (ha visto la luce recentemente, nel 1967, nell'edizione degli scritti del B. curata da G. Alessandrini). È certamente uno scritto di molta importanza ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.