ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] per gli studi sociali, svoltosi a Genova nell'autunno del 1892. L'iniziativa venne approvata e nel gennaio 1893 vide la luce a Roma la Rivista internazionale di scienze sociali e discipline ausiliarie, sotto la direzione del Toniolo e mons. S. Talamo ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] Napoli per i tipi di Giovan Maria Scotto con il titolo Mirzia, cui si aggiunse una terza parte, che vide la luce a Palermo nel 1568 presso Antonio Maida. Questa terza parte della Mirzia rispondeva alla necessità di arginare le polemiche innescate dal ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] degli scritti del Montecuccoli, ma, come ha osservato il Raimondi, dalla biografia del personaggio esce in parecchi casi anche nuova luce sul problema delle opere e della loro genesi.
Nel 1876 il C. perdeva il figlio diciannovenne Amico, e nel 1878 ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] nel 1769, sempre su sollecitazione e controllo del G.; nel 1784, il progetto (e l'inizio dei lavori) per riportare alla luce il porto romano di Baia e operare una complessiva ristrutturazione di tutte le acque morte dei Campi Flegrei. In tutto questo ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] trentini di scienze storiche, LXXVII (1998), 4, pp. 389-432. Tra i principali carteggi pubblicati: E. Benvenuti, A. M. alla luce delle sue lettere, in Arch. trentino, IV (1907), pp. 196-253; Id., Lettere inedite di A. M. riguardanti la sua traduzione ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] della Biblioteca ducale, svolgeva la sua attività di insegnante nella scuola di S. Marco. Quantunque non sia venuto alla luce il documento che comprovi il suo ingaggio, altre testimonianze indicano che il suo lavoro consisteva nella preparazione dei ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] dell'altrui concetto; ed in un simulacro di una lettera reca splendore a quella tenebrosa idea che, dalle sue voci ricevendo luce e spirito, fa le cose lontane parere presenti, facilita i negozii, accorda i tempi, stabilisce la memoria ed in quel ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] e pubblicato a Napoli da Pietro Napoli Signorelli, 1792) e la Clementina (Venezia 1793).
Tra aprile e maggio 1795 vide la luce a Verona il Saggio di prose e poesie campestri.
Senza dubbio uno degli esiti più significativi dell’opera pindemontiana e ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] quale il C. sosteneva la quasi totale concordanza delle autorevoli tesi dei Barbaro con le proprie, la Defensio vide infine la luce a Ferrara nel 1493. Nonostante un sospetto di partito preso a favore di Plinio, e la conseguente tendenza ad abusare ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] letterato e dello spirito inquieto che tenta tutte le vie per esprimere il proprio disilluso sentimento della realtà. Nel 1923 vedeva la luce a Milano il secondo romanzo del B., I vivi e i morti, dove già si registra un impoverimento e insieme un ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.