Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] compendiate nel principio di Fermat (1640): il raggio seguito dalla luce nell’andare da un punto A a un punto B è quindi dal principio di Fermat discende immediatamente la propagazione rettilinea della luce in quanto l, e quindi L, è minimo quando la ...
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OTTICA QUANTISTICA
Mario Bertolotti
Locuzione di recente coniazione sotto la quale s'intende siano raggruppati tutti quegli esponenti di ottica la cui completa comprensione richiede l'uso della meccanica [...] costante corrispondente a una distribuzione a δ di Dirac: p(U) = δ(U − 〈U>). Quindi
e 〈(Δn)2> = 〈n>. Nel caso di luce da un laser, la cui intensità sia stabilizzata, può scriversi p(I) = δ(I - 〈I>) e quindi
Infine dalla [6] si vede che la ...
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Fenomeno consistente nell’emissione di luce da parte di un solido irradiato quando è eccitato con luce ultravioletta. Trova impiego nella dosimetria delle radiazioni ionizzanti, per dosi da circa 1 mGy [...] argento per formare i centri RPL (da radiophotoluminescence). Una successiva esposizione a luce ultravioletta fa sì che i centri RPL formatisi emettano in continuo luce di colore arancione. Al contrario di altre tecniche luminescenti, la lettura dei ...
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In fisica, si dice di luce costituita da più componenti monocromatiche, quale è, per es., la luce solare; in generale, di qualunque radiazione elettromagnetica, visibile o no, risultante dalla sovrapposizione [...] di un numero finito o infinito di componenti monocromatiche ...
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Microcavità
Giuseppe La Rocca
Lo studio dell'interazione luce-materia ha da sempre richiamato l'attenzione degli scienziati, sia perché cruciale per la comprensione di molti fenomeni naturali sia perché [...] dei fotoni lungo il piano della microcavità, n è l'indice di rifrazione del materiale che la riempie, c è la velocità della luce e h=2πℏℏ è la costante di Planck. Tale legge di dispersione, Efc=Efc(k∣∣), differisce da quella dei fotoni in un mezzo ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] OTT] S. angolare dell'ampiezza complessa e dell'intensità: v. microscopia ottica: III 859 c, d. ◆ [GFS] S. aurorale: lo s. della luce emessa nelle aurore polari: v. aurora polare: I 328 b. ◆ [LSF] S. bianco e colorato: qualifiche che si danno a uno s ...
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luminoforo
luminòforo [Comp. di lumen -minis "luce" e -foro] [OTT] Di sostanza che emette luce per qualche processo di luminescenza (←); talora sinon. di fosfòro. ...
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Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] si prova con l’esperienza del disco di Newton) si ha luce solare (o bianca); altra denominazione di tali c., nel vaga perché un corpo può apparire di c. diverso a seconda della luce da cui è investito e delle radiazioni che esso è capace di rinviare ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] forse, ancor prima di loro, Anassimene da Mileto (6° sec. a.C.) si erano resi conto che la L. non brilla di luce propria, ma si limita a riflettere quella del Sole. Uno dei risultati più brillanti dell’astronomia greca fu ottenuto da Ipparco (2° sec ...
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verde fisica Colore dello spettro della luce visibile (con rosso, arancio, giallo azzurro, indaco, violetto), corrispondente alla regione di lunghezze d’onda comprese approssimativamente tra 5700 e 4800 [...] sodico o potassico e acido borico; è una polvere leggera, amorfa, dotata di un colore v. brillante molto stabile alla luce e all’aria, nonché inattaccabile dagli alcali e dagli acidi, impiegato come pigmento per colori ad acqua e a olio, nella ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.