GAMBINO, Amedeo
Mario Rosario Caputo
Nacque a Palermo il 12 giugno 1895. Nella città natale frequentò le scuole medie e conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1917, dopo aver preso parte alla prima [...] percorre approfondendo i problemi, senza congerie di citazioni e di incisi (ibid.). Economia creditizia inoltre, mette in luce la vastità della cultura economica del G., laddove numerosi appaiono i riferimenti agli esponenti della tradizione italiana ...
Leggi Tutto
BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...] , rivelato alla fine del Discorso, di scrivere un trattato De nummo et cambiis, che allora sperava "in breve mandare in luce". Il proposito scopre in lui un interesse anche teorico per i problemi della sua professione di monetiere che fu forse ...
Leggi Tutto
LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] , pp. 509 s.), egli prese vivacemente le distanze da Marx, criticandone la teoria del valore-lavoro e mettendo in luce, forse per primo, la difficoltà di conciliarla con una efficace teoria della formazione dei prezzi di mercato. Questo causò una ...
Leggi Tutto
PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] a chiedere a Leopoldo di sostenere le sorti della nazione con le sue capacità scientifiche e imprenditoriali, già messe in luce alcuni anni prima, quando aveva rilevato e risanato la fabbrica del Marsala Florio caduta in disgrazia. Furono le esigenze ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] del complesso siderurgico Ilva. Le iniziative del C. dopo il 1919 sono difficilmente comprensibili se non vengono poste alla luce del suo ingresso nel "gruppo veneziano": si tratta infatti non solo di scelte personali ed individuali, bensì di ...
Leggi Tutto
COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] fra Sinistra e classe dirigente liberale, in grado di fare la "media concreta" fra le irrinunciabili istanze sociali messe in luce dal marxismo e gli interessi della produzione.
Se da un lato non si poteva considerare la forza lavoro come un bene ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] , fu costretto alle dimissioni l'8 marzo. Discutendosi nel frattempo la partecipazione romana alla guerra, venne in luce, insieme con la disorganizzazione dell'esercito, anche l'insuccesso di alcune ordinazioni di armi effettuate a Parigi da ...
Leggi Tutto
BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] L'operazione delle "Meridionali", 1 che può considerarsi l'entrata ufficiale del nascente capitalismo italiano sulla scena europea, mise in luce il gioco del Balduino.
Il 1º giugno 1863, infatti, la "Cassa del Commercio e dell'Industria di Torino" si ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] il suo nome ritorna nelle opere di Giovanni Guidiccioni, Ortensio Lando, Antonfrancesco Doni e Bernardo Tasso pone in una luce particolare l'unico dei Buonvisi nella cui vita sia dato cogliere, sia pure indirettamente, un'inquietudine che non emerge ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] che gli derivava anche dall'essere ben conosciuto all'estero.
La sua grande competenza tecnica era stata messa in luce durante un incontro con Guglielmo Marconi, avvenuto a Londra verso la metà del 1929. Il consiglio di amministrazione dell ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.