LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] degli anni Cinquanta, stando all'attribuzione proposta da C. Rosso (in Merlin et al., pp. 253 s.), il L. si era messo in luce inviando alla reggente Cristina di Francia un parere (anonimo, in Arch. di Stato di Torino, Tutele e reggenze, m. 5, n. 11 ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] secondo piano e, in qualità di recensore, alla Rivista critica del socialismo di F.S. Merlino, il L. si mise in luce soprattutto come membro del gruppo di giovani socialisti partenopei che nel 1899 diede vita al settimanale La Propaganda.
Accanto a ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] i rapporti con grandi personalità fin dall'inizio della carriera, grazie alle qualità ed alle attitudini subito poste in luce. Già nel 1906 Luigi Luzzatti, che su invito di Giolitti si interessava dell'operazione, lo chiamò a partecipare agli ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] nel Veneto, e che servì da supporto per almeno 14 volumi, più vari articoli, di studi statistici ed economici, che videro la luce fra il 1869 e il 1872: la "Ditta Errera", così verrà definito con sarcasmo da Luigi Cossa, che nel 1873 ironizzava in ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] Cento e aprì, con R. Govoni, una piccola officina di riparazioni meccaniche. Nell'aprile 1947 morì la moglie, dando alla luce il figlio Antonio; sul finire di quello stesso anno il L. decise di compiere il grande salto, trasformandosi da meccanico in ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] . È probabile che il F. non fosse estraneo alla prima traduzione italiana dell'opera di James Mill che proprio allora vedeva la luce a Napoli (Elementi di economia politica, 1826); e suo era l'articolo Sistema su la ricchezza (in Ape Sebezia, 19 ag ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] a commissionare nel 1591 al francescano Francesco da Lugnano la Vita del beato Giovanni Buonvisi, che vide poi la luce a Lione nel 1610.
Sebbene consapevolmente avviati ad affermare il prestigio della famiglia anche al di fuori dell'ambito mercantile ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] Aggiunte dell'avvocato G. F. al suo opuscolo dei livelli di manomorta (2 voll., ibid. 1804), che mettevano in luce i benefici effetti apportati dalla legge del 2 marzo 1769; questa, considerando i beni enfiteutici di manomorta come liberi e allodiali ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] che, come ha notato lo Scotto, è la più ampia e penetrante critica alla teoria edonistica, mettendo in luce il contrasto corrente tra la "concezione cooperativistica dello stato" che questa postula e la "struttura essenzialmente oligarchica degli ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] dei manoscritti. Venduti dal fratello ed erede Baldassarre all'editore milanese G. Crespi, solo due riuscirono a vedere la luce, opportunamente rivisti dalla censura austriaca: la statistica del Mincio nel 1838 e una parte di quella dell'Agogna nel ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.