BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] , per una revisione dei giudizi dati sul B. linguista, è indispensabile un esame globale di tutta la sua opera alla luce delle conoscenze contemporanee, le quali hanno in parte superato il punto di vista puramente idealistico del Trabalza e possono ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] con la parallela opera di U. Stutz, Der Geist des Codex iuris canonici, apparsa a Stoccarda nel 1918, anche alla luce dei menzionati rapporti tra i due studiosi, la posizione del F. nei confronti della codificazione appare del tutto originale non ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] o pergamenacei è costituito dalla pubblicazione e dal commento dei frammenti della giurisprudenza classica o bizantina che sono venuti alla luce nel corso di questo secolo. Qui si stacca il caso del Gaio antinoite da lui pubblicato (Frammenti di Gaio ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] 1924 (era stato De Nicola ad inserirlo nel cosiddetto "listone", dopo averne parlato con Mussolini), il D. si fece luce al Consiglio nazionale del partito fascista del 5 agosto con un discorso sulla necessità di elaborare una legislazione fascista: l ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] cardinale che M. non fosse allontanato dalla città, date le benemerenze acquisite. Il tenore della missiva si comprende alla luce della successiva carriera di M.; egli infatti prese la strada della Curia papale: fu chierico della Camera apostolica e ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] fu presumibilmente aggiunto, salvo falsi editoriali, nell'edizione veneziana, sempre del 1602; gli ultimi tre libri videro infine la luce a Colonia nel 1608. Si attestano edizioni a Ginevra nel 1621 e nel 1630; va inoltre segnalata una antologia ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] L'opzione protezionista si spiega anche alla luce delle personali e variegate relazioni del sente e ammira l'idea religiosa in qualsiasi prisma se ne franga la luce, ma ne distingue le spirituali ascensioni traverso la storia" (come si definiva ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] che ammetteva l'interpretazione estensiva ed analogica anche per il secondo, nonché la possibilità di interpretare gli statuti anche alla luce del diritto generale. Il Lange sembra assegnare al C. il merito di tale precisazione; ma, se è vero che in ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] (Pietro vescovo di Bologna). Oltre non è possibile andare; ma certo, il medesimo parallelismo consente di gettare una nuova luce su importanti e ancora così oscuri motivi e momenti culturali che risalgono al penultimo decennio di Clemente III.
Altro ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] su tutta la problematica filosofica e si soffermava in modo particolare sul problema della conoscenza, confutando, alla luce del pensiero aristotelico-tomistico, errori e pregiudizi del lamennesismo, del tradizionalismo, dell'ontologismo e del ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.