CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] inesistenti, facendole estinguere poco dopo e trattenendo per sé i proventi di tali estinzioni. L'inchiesta stava portando alla luce "materia" effettivamente troppo "aromatica" e, a quanto pare, Sisto V, per non deteriorare i suoi rapporti con la ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] e giudicata troppo difficile per gli allievi), i gesuiti individuarono in lui l'autore. Contro il L. videro la luce due libelli di E. Aguilera, il Bagnarius poedagogus ad scholam revocatus et castigatus a Fabio et pueris infimae classis… (Taurini ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] alla congregazione del S. Uffizio risalente al 1628. L’attribuzione, per quanto congetturale, appare verosimile alla luce dell’esperienza biografica di Monterenzi, che dovette assemblare diversi materiali interni alla congregazione e legati all ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] di tornare in patria e di curare la pubblicazione in forma privata della sua opera che, ulteriormente rivista, vide la luce nel 1563. Tre anni prima ne aveva pubblicato un Commentario apologetico, che denunciava le difficoltà opposte al suo progetto ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] le fonti narrative medievali della tradizione milanese o padana, ma di una mole immensa di documenti pubblici e privati che portò alla luce e rese noti per la prima volta, e anche di epigrafi, monete, frammenti d'arte, ruderi di edifici: tutto ciò ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] , queste opere sono state riscoperte all’inizio del XX secolo da matematici e storici della matematica che hanno messo in luce il carattere innovativo di concetti e soluzioni, considerati non solo al passo con la più avanzata ricerca del tempo ma ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] Nel 1733 sposò la giovanissima Anna Maria Nervi, che morirà nel 1747, a soli trent'anni, pochi giorni dopo aver dato alla luce l'ultimogenita Maria Anna Francesca e "per. causa di detto parto". Il D. non contrarrà più matrimonio e non si occuperà, da ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] : pare, infatti, che il nunzio, durante il conclave che seguì la morte di Clemente IX, avesse messo in cattiva luce presso Luigi XIV il cardinale Altieri, definendolo partigiano dell'Impero e avverso alla Francia. In ogni caso Clemente X nell'estate ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] privati, siccome la delegazione della Regal Giurisdizione per farla a' Vescovi".
Si era nell'aprile del 1794. Alla luce degli avvenimenti successivi, tanto zelo potrebbe apparire sospetto, anche se da sempre il C. aveva sostenuto la concezione della ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] compagni [Torino 1953], e iniziò altri racconti) e nel giornalismo (collaborando a Comunità e a Il Nuovo Corriere). Vide la luce in quell’anno, presso i Fratelli Fabbri (Milano), una raccolta di racconti con lo stesso titolo del fortunato Il taglio ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.