PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] nel mondo dell’università.
La sua attività di scrittore, intanto, continuava senza soste: il Trattato delle locazioni vide la luce a Modena nel 1869 e segnò una svolta: Pacifici-Mazzoni, infatti, modificò il metodo di esposizione, «sostituendo all ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] (la presenza di tanti amici lo spingera negli anni a più frequenti soggiorni a Firenze). Fu così che nel 1753 vide la luce la sua opera oggi più ricordata, De' dittici degli antichi profani, e sacri coll'appendice di alcuni, necrologij, e calendarij ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] che con cruda verità devono chiamarsi ingiustizie sociali" (Torino 1897, p. 12).
In quel periodo, come ha messo in luce F. Cipriani, Mortara lo sostenne nei concorsi per la cattedra di procedura civile e ordinamento giudiziario che ebbero luogo prima ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] giuridica. Tra il 1638 e il 1639 furono stampati a Pavia il secondo e il terzo tomo dell’opera, mentre il quarto vide la luce solo nel 1647. In quest’ultimo volume, dedicato non più al Senato di Milano come i due precedenti ma al duca di Parma e ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] gusti e le sue ambizioni, onorato nella misura che egli riteneva più adeguata al proprio valore, egli poté allora dare alla luce la parte più interessante e significativa della sua opera.
Nel 1628, in occasione dei festeggiamenti per il matrimonio di ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] corsiniano. Una fonte che, intrecciata al diario (edito nel 2011) dello scultore e mercante Vincenzo Pacetti, porta in luce nuovi aspetti del rapporto tra Petrini e le antichità prenestine: reperti di cui egli divenne studioso, ma anche ricercato ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] da alcuni modernisti ‘irriverenti’ come Ernesto Buonaiuti, sottolineava il carattere astrattamente dogmatico dell’enciclica (mettendo in luce come il pontefice facesse del modernismo un movimento unitario e delineato, il che non corrispondeva alla ...
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MEZZABATI, Aldobrandino
Gabriella Milan
de’. – Nacque nel 1250 circa a Padova, da Ugone Denario, giudice. In quella città visse stabilmente, a parte brevi periodi trascorsi a Firenze e a Vicenza, esercitando [...] vv. 3 e 12, la corretta lezione «Lisetta», scomparsa nelle stampe a partire dalla Giuntina del 1527, ma fece anche piena luce sull’identità dell’autore, il M. di cui riaffiorava una originale produzione poetica fino ad allora sconosciuta. Lo scambio ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] con tutta la famiglia; qui, infatti, il 28 nov. 1530 sua moglie Maddalena, figlia di Giovanni Vettori, dava alla luce Francesca. Maddalena, sposata nel 1520, era la terza moglie. Infatti già nel 1512 il C. aveva contratto matrimonio con Marietta ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] , quelli di un neutrale in tempo di guerra, le prede marittime, la loro aggiudicazione ecc.", che egli esamina alla luce del "diritto delle genti universale", il quale altro non è se non "il diritto della natura applicato agli affari della ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.