MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] dalle noci di galla polverizzate e inumidite, si poteva rendere visibile l'inchiostro sbiadito del testo abraso e riportare alla luce antiche e preziose testimonianze.
Giunto a Roma per sostenere l'esame di teologia e di filosofia, fu costretto da un ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] e nel 1937 il guardasigilli Arrigo Solmi si era messo a progettare in proprio. Ma il C. non aveva trascurato di mettersi in luce; si era occupato del nuovo processo del lavoro, nel 1937 si distingueva - per modo di dire - con una Lettera ai giuristi ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] veduto, da ciò che ha udito narrare per tradizione» (Tiraboschi, 1793, p. 98).
Dopo quella di Pacichelli, nel 1794 vide la luce un’altra opera di impianto simile: la Descrizione di tutt’i luoghi che compongono le dodici provincie del Regno di Napoli ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] inesistenti, facendole estinguere poco dopo e trattenendo per sé i proventi di tali estinzioni. L'inchiesta stava portando alla luce "materia" effettivamente troppo "aromatica" e, a quanto pare, Sisto V, per non deteriorare i suoi rapporti con la ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] e giudicata troppo difficile per gli allievi), i gesuiti individuarono in lui l'autore. Contro il L. videro la luce due libelli di E. Aguilera, il Bagnarius poedagogus ad scholam revocatus et castigatus a Fabio et pueris infimae classis… (Taurini ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] alla congregazione del S. Uffizio risalente al 1628. L’attribuzione, per quanto congetturale, appare verosimile alla luce dell’esperienza biografica di Monterenzi, che dovette assemblare diversi materiali interni alla congregazione e legati all ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] di tornare in patria e di curare la pubblicazione in forma privata della sua opera che, ulteriormente rivista, vide la luce nel 1563. Tre anni prima ne aveva pubblicato un Commentario apologetico, che denunciava le difficoltà opposte al suo progetto ...
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ALBERICO (Alberigo) di Porta Ravegnana (di Porta Ravennate)
Piero Fiorelli
(di Porta Ravennate). Si sa poco della vita di questo giureconsulto bolognese della scuola dei glossatori. Sei documenti, [...] "scnipta sua", non s'intende di che specie. L'aneddoto, confermato da Accorso, non èil solo a mettere in cattiva luce la figura d'A.: varie fonti insistono sulle interpretazioni sofistiche con cui, in due occasioni importanti della sua vita, avrebbe ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] di prendere come paradigma la costituzione francese (seduta del 3 febbraio).
Dalle ricerche del De Orestis è stata messa in luce l'importante azione svolta dall'A. per la concessione dello statuto ed è stato accertato il suo apporto fattivo alla ...
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CARCANO, Gabriele
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano, presumibilmente entro la prima metà del secolo XV, da un'illustre e ricca famiglia milanese; era figlio di Cristoforo e di Pasina di Morando Ripa [...] di un poemetto, notevolmente esteso, stampato al termine di un'edizione delle opere di Raimondo Lullo che avrebbe visto la luce a Palermo nel 1477. In realtà quest'edizione, già sconosciuta al Maittaire nel 1725, non viene ricordata né dai consueti ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.