Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] 1983). Sono state prese in considerazione altre possibili fonti di molecole organiche sulla Terra primitiva. Per esempio, la luce ultravioletta avrebbe potuto portare alla formazione di alcoli, aldeidi e acidi in un'atmosfera contenente monossido di ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] essa liberava calore. In tale contesto per "energie estranee" dovevano intendersi quelle derivate da agenti fisici ‒ elettricità, luce, calore ‒ e l'"energia di disgregazione" sviluppata dalla dissoluzione (che era però una conseguenza indiretta dell ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] soprattutto nel primo periodo torinese), di chimica mineralogica e di chimica inorganica; le pubblicazioni di questi ultimi due tipi videro la luce per lo più negli Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, Atti della R. Acc. naz. d. Lincei, cl. di ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] sviluppando in Italia grazie ai lavori di G. Ciamician e dei suoi collaboratori. Ella, mediante irradiazione con luce ultravioletta, riuscì a trasformare alcuni stereoisomeri "ordinari" in "alloisomeri" energeticamente più attivi e a ottenere la ...
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PADOVAN, Antonietta Caterina
Alice Rinaldi
– Nacque a Osoppo (Udine) il 7 settembre 1899, da Giuseppe, capitano dell’esercito, e da Teresina De Tofoli, la cui famiglia era proprietaria di una distilleria. [...] laurea, che le sarebbe stata preclusa in Italia non avendo frequentato il liceo classico. Nel 1939, frattanto, aveva dato alla luce un secondo figlio, Umberto, poi allievo del chimico Giulio Natta presso l’Università di Milano.
Morì a Milano il 20 ...
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Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] Si scioglie facilmente in acqua dando una soluzione dotata di carattere acido che fuma all’aria e che, sotto l’azione della luce e dell’aria, si decompone liberando iodio. Alla temperatura −35,4 °C condensa in un liquido incolore che solidifica a −50 ...
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Radicale monovalente, −CH3, derivabile dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. Il blu di m. è un colorante sintetico del gruppo del trifenilmetano: polvere di colore blu scuro, solubile in [...] ; importante in terapia perché combinabile con acidi inorganici per ottenere sali sodici, idrosolubili e poco sensibili alla luce a differenza delle vitamine naturali.
Metiloleato Liquido dal colore dell’ambra, C17H33COOCH3, estere dell’acido oleico ...
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Chimica
Reazione di s. La reazione in cui un atomo o uno ione presenti in una molecola sono rimpiazzati, almeno formalmente, da un altro atomo o ione presenti allo stato libero. Schematicamente si ha: [...] a variazioni di lunghezza d’onda per effetto Doppler; in particolare, lo s. verso il rosso si verifica nello spettro della luce emessa da astri che s’allontanano dalla Terra (➔ Doppler, Christian; redshift); si ha s. verso il rosso anche come effetto ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] (1897), un cilindretto costituito da un impasto di ossidi di zirconio (85%) e di terre rare, in genere ittrio, che emetteva luce a circa 2200 ºC; la lampada non richiedeva il vuoto, il suo rendimento era superiore alle lampade a filamento di carbone ...
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SPECIAZIONE
Luigi Campanella
Chimica. - La s. in chimica può essere definita come lo studio delle differenti forme chimiche sotto le quali un elemento è distribuito in un dato sistema. A partire dalla [...] di metallo rilasciato dal materiale organico disciolto o da colloidi scambiatori; la determinazione dopo irradiazioni con luce ultravioletta fornisce dati sui complessi con specie organiche antropogeniche, che a causa della loro elevata stabilità ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.