Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] del combustibile nucleare disponibile, l'idrogeno, l'elio, il carbonio, l'ossigeno e il silicio. Questi calcoli gettarono luce sui dettagli delle lente evoluzioni stellari e spesso si è ammesso tacitamente che i prodotti nucleari di queste epoche ...
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LEVI, Giorgio Renato
Luigi Cerruti
Nacque a Ferrara il 27 maggio 1895 da Lamberto e Bice Cattelan. Dopo aver compiuto gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Padova, [...] fu volta principalmente a risolvere i problemi creati al conglomerato di imprese dalla guerra in corso, ed è solo in questa luce che si comprende la quantità e la varietà dei contributi tecnologici del Levi. Il L. si occupò della fabbricazione degli ...
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Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] ◆ Effetto D.-Sears: l'effetto di reticolo di diffrazione esercitato da un liquido in vibrazione su un fascio di luce che lo attraversi in direzione perpendicolare a quella delle onde elastiche nel liquido medesimo. ◆ Equazioni di D.: intervengono nel ...
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oro
Antonio Di Meo
Il re dei metalli
L’oro è probabilmente uno dei primi metalli conosciuti dall’uomo; la sua esistenza allo stato nativo, il suo colore, la facilità con cui può essere manipolato, la [...] che spesso mescolava sapere pratico e misticismo, nelle viscere della Terra la materia indistinta primordiale, grazie alla luce solare, iniziava un percorso di continua trasmutazione che, attraversando tutta la scala ascendente dei metalli, terminava ...
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Kirchhoff Gustav Robert
Kirchhoff 〈kìrk'of〉 Gustav Robert [STF] (Königsberg 1824 - Berlino 1887) Prof. di fisica successiv. nelle univ. di Breslavia (1850), Heidelberg (1854) e Berlino (1875); socio [...] Relazione di K. fra i coefficienti spettrali di emissione e assorbimento: v. atmosfera terrestre: I 265 c. ◆ [OTT] Teorema integrale di K.: è la formulazione integrale del principio di Huygens-Fresnel sulla diffrazione della luce: v. onda: IV 252 e. ...
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Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] classica, che ne costituisce il limite corretto nella trattazione di tutti i fenomeni ‘lenti’ (rispetto alla luce), nulla ha perduto del suo valore teorico e pratico, poiché le correzioni relativistiche risultano assolutamente trascurabili nella ...
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Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] , di alluminio, di calcio, di litio e di magnesio; il salicilato di piombo è impiegato per migliorare la resistenza alla luce, al calore e all’umidità delle vernici, come antiossidante, come stabilizzante per le resine viniliche. Tra gli esteri molto ...
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Isomero orto- dell’acido benzendicarbossilico, C6H4(COOH)2; cristalli incolori, poco solubili in acqua, solubili nei solventi organici; si ottiene dall’anidride ftalica e si impiega per la preparazione [...] amminoalcoli, le diammine, gli amminoacidi.
Le ftalocianine sono sostanze coloranti verdi-azzurre, dotate di eccezionale stabilità alla luce, alla temperatura, agli agenti chimici, insolubili in acqua, che si possono preparare per azione di metalli ...
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POLANYI, John Charles
Eugenio Mariani
Chimico-fisico canadese, nato a Berlino il 23 gennaio 1929. Ha ottenuto il B. Sc. (1949), il M. Sc. (1950) e il Ph. D. (1952) all'università di Manchester; dal [...] chimica, App. II, i, p. 614; reazioni chimiche, App. IV, iii, p. 165).
Le ricerche di P., indicando che la luce può essere amplificata attraversando un mezzo contenente atomi o molecole in forte eccitazione non termica (indicata come ''inversione di ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] , si fece strada l'idea che per avere una chimica veramente scientifica non si potesse fare a meno di 'portare la luce del calcolo' nello studio dei fenomeni sia macroscopici sia, soprattutto, microscopici. Fra i primi a tentare un'impresa del genere ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.