magnesio
magnèsio [Lat. scient. Magnesium, dal nome gr. di una città dell'Asia minore, odierna città turca Manisa] [CHF] Elemento chimico bivalente, di simb. Mg, numero atomico 12, peso atomico 24.32 [...] e lo zolfo; brucia facilmente, specie se in polvere o in nastri, emettendo luce vivissima (proprietà sfruttata per ottenere lampi di luce nella tecnica fotografica: luce a m., lampade lampo a m.).
Principali proprietà del magnesio
Calore spec. [103 ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] dimensionale; è facilmente colorabile e di facile lavorabilità. Il principale inconveniente è la sua infiammabilità; sotto l'effetto della luce solare tende a scolorare e a diventare fragile. Il nitrato di cellulosa non è adatto per essere stampato a ...
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silicio
Antonio Di Meo
Dalla pietra al microcircuito
Il silicio è uno degli elementi più importanti, sia in natura sia per la tecnologia. In natura è il costituente principale di rocce, sabbie, minerali [...] viscosa, che ha un numero veramente straordinario di impieghi tecnici e industriali, grazie alla sua notevole resistenza alla luce solare, agli agenti atmosferici, all’ozono, agli agenti ossidanti in genere (anche alle alte temperature). Il silicone ...
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fotoluminescenza
Sergio Carrà
Fenomeno in cui una radiazione elettromagnetica incidente su un campione provoca l’emissione di una radiazione da parte del campione stesso. Esso si distingue dall’emissione [...] unità diffondente aumentano rispetto alla lunghezza d’onda della radiazione incidente, viene meno la dipendenza dell’intensità della luce diffusa dalla quarta potenza della sua frequenza; inoltre, la radiazione tende a concentrasi nella direzione del ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] probabilmente per contaminazione con piccole quantità di sali di sodio). Poiché Melvill era alla ricerca di una sorgente di luce monocromatica, non collegò il colore con il metallo. Sei anni più tardi, Andreas Sigismund Marggraf utilizzò la fiamma di ...
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fluorocromo
Mauro Cappelli
Sostanza in grado di far diventare fluorescente un’altra sostanza con la quale è posta a contatto. I fluorocromi, associati o meno ad altre molecole, possono essere impiegati [...] i rispettivi anticorpi. In presenza dell’antigene si avrà l’unione con l’anticorpo fluorescente, rilevato dalla luce ultravioletta del microscopio a fluorescenza. Raramente si utilizza la procedura inversa, ossia la ricerca di anticorpi tessutali ...
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Molecole in cui è presente un radicale etilico −CH2−CH3. Etilacetato Estere etilico dell’acido acetico, C2H5COOCH3, contenuto in piccole quantità nell’aceto e nel vino. Industrialmente si prepara esterificando [...] irritante, che tende a polimerizzare, favorito dall’azione della luce, del calore, di catalizzatori, dando prodotti trasparenti, largamente C2H5NHC6H5; liquido incolore, che per esposizione alla luce diventa bruno; insolubile in acqua; è impiegato in ...
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Medico, chimico e botanico (Voorbout, Leida, 1668 - Leida 1738). Professore di medicina a Leida (1709), ebbe anche l'insegnamento della botanica e (1718) della chimica. Tentò di conciliare i dettami d'Ippocrate [...] a una concezione di tipo meccanicistico e interpretò molti fenomeni chimici sulla base della natura corpuscolare del fuoco, della luce, dell'aria; per quest'ultima B. ipotizzò anche la partecipazione diretta nelle combinazioni chimiche; il suo libro ...
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Processo con il quale uno o più atomi di alogeno (F, Cl, Br, I) vengono introdotti nella molecola di un composto organico. A seconda dell'alogeno usato l'operazione prende il nome di clorurazione, bromurazione, [...] le olefine possono essere bromurate direttamente con bromo, in fase sia di vapore sia liquida, usando come attivatore la luce o il calore. A bassa temperatura avviene di preferenza la reazione di sostituzione mentre ad alta temperatura è favorita la ...
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polifenoli
Giuseppe Rotilio
Vasto gruppo di composti organici di origine vegetale che pur non prendendo parte ai processi metabolici degli organismi animali, sono considerati un componente importante [...] . La loro funzione più importante è però quella di proteggere le piante dal rischio ossidativo rappresentato dalla luce solare e da altri agenti ambientali. Per la stessa ragione contribuiscono alla conservazione delle proprietà organolettiche di ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.