anatomia C. diaframmatica Ciascuna delle due metà arrotondate e convesse del diaframma, il cui profilo e la cui mobilità sono ben visibili allo schermo radioscopico. C. pleurica La parte più elevata della [...] verticale del peso (v. .). La spinta della calotta è generalmente assorbita dall’ingrossamento dei piedritti e, per c. di maggiore luce, contrastata con l’addossamento di contrafforti o speroni, o con l’affiancamento di altre c. o volte. La c. può ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] nelle piante, affermata da Nicola (per es., i movimenti di apertura e chiusura di certi fiori sotto l'azione della luce del Sole), ma li spiega come effetti di cause puramente fisico-chimiche, ossia come la conseguenza di variazioni dell'umidità all ...
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Insieme di piante arboree distribuite su una vasta superficie di terreno. La distinzione tra f., bosco e selva, non sempre facile, si basa essenzialmente sulla estensione, sull’abbondanza e sulla regolarità [...] che altrove; la f. consta di diversi piani di vegetazione, in quanto molte specie possono vivere in un piano dove la luce è schermata dalla chioma di alberi più alti.
Dal punto di vista ecologico, nel senso della latitudine si possono distinguere, a ...
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BUSSATTI (Busatti, Bussato), Marco
Ugo Tucci
Di famiglia originaria di Ferrara - che si ornava di un Antonio, dottore in diritto, il quale aveva servito come giusdicente sotto il ducato di Ercole I [...] di dieci scudi da parte del collegio, con particolare riguardo alla sua "povera famiglia". Nel 1583, sempre a Ravenna, vide la luce una sua Regola per la quale brevemente s'insegna di trovare l'epatta,l'aureo numero et li tempi della luna in perpetuo ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] prosperità dell'agricoltura è ampiamente messo in luce anche nella Kāśyapīyakṛṣisūkti, che fornisce informazioni .) situato a circa 60 km a est di Pune, è venuto alla luce un attrezzo in corno di cervo utilizzato per seminare. È probabile che in ...
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fiore
Laura Costanzo
L'organo della riproduzione sessuale di molte piante
Il fiore è l'organo riproduttivo tipico delle Angiosperme, le piante più evolute. Sepali, petali, stami e carpelli sono gli [...] e un labbro inferiore e sono provvisti di quattro stami, due più lunghi e due più corti.
La fioritura dipende dalla luce e dalla temperatura
Ogni pianta si è adattata a vivere in un ambiente caratteristico dove può completare il suo ciclo vitale e ...
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ARDISSONE, Francesco
Giuseppe Lusina
Nacque a Diano Marina (Imperia) l'8 sett. 1837; professore di scienze naturali nelle scuole medie di Acireale (1862) e di Fano (1863-70), dal 1907 fu prof. di botanica [...] e alla speciografia, ma dà interessanti cenni sull'ecologia (profondità, composizione chimica delle acque, influenza della luce, ecc.) e sulla distribuzione geografica.
Verso il 1878, insieme con altri crittogamisti, riorganizzò la Società ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] che la cromatina isolata produce RNA specifici del tipo di cellula da cui proviene. Numerosi esperimenti hanno inoltre messo in luce che: il DNA isolato è capace, in presenza degli enzimi adatti, di produrre tutti gli RNA che una cellula qualsiasi ...
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botanica Organo di attacco o di sostegno delle piante Angiosperme rampicanti non volubili (detto anche viticcio; v. fig.). I c. derivano da metamorfosi ( cirrazioni) del caule (vite), delle foglie (Fabacee), [...] di ghiaccio che formano estese velature fibrose e semitrasparenti, all’altezza di 6000-12.000 m. Se intercettano la luce del Sole e della Luna, provocano generalmente aloni.
zoologia Organi di movimento localizzati sulla faccia ventrale dei Ciliati ...
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Termine riferito ad animali e piante che vicono nell’acqua, dove la vita ha avuto origine, anche se in seguito alcuni esseri viventi si sono adattati alla vita terrestre.
Fauna a. È costituita sia da animali [...] aerifere nei vari organi e un accentuato sviluppo di parenchimi lassi. La profondità alla quale vivono le idrofite sommerse è legata alla penetrazione della luce: nel mare cessano già a 100-150 m, giungendo eccezionalmente fino a 300 m di profondità. ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.