CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] era morta dando alla luce il C., che era nato con un grave difetto: era "stroppiato, avendo li piedi rivoltati, talmente che dovrà camminare con il malleolo invece delle piante" (da una lettera di mons. Giorgio d'Adda del 19 dic. 1772, cfr F. Calvi, ...
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Pittore italiano (Pisa 1833 - Firenze 1905). Si dedicò dapprima allo studio dei Quattrocentisti toscani, poi si orientò verso le ricerche tonali dei macchiaioli. Fu amico di T. Signorini e soprattutto [...] di S. Lega. Nei suoi paesaggi i contrasti di luce sono meno forti che negli altri macchiaioli, la sua maniera è più descrittiva ma il taglio delle vedute è severo, profondo l'accordo dei toni. Più indulgenti al pittoricismo corrente le opere del ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] e colore fusser l’alie de’ pesci, di che colore gl’occhi e ogn’altra parte»5. Se autentico, l’aneddoto farebbe luce su un iniziale interesse del Buonarroti per l’imitazione di elementi del mondo animale studiati sul vero, quale poi non si sarebbe più ...
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Kershaw, Ian. – Storico britannico (n. Oldham 1943). Docente di Storia presso il Merton College di Oxford, è tra i massimi studiosi contemporanei del nazionalsocialismo e della storia sociale della Germania [...] , interpretando l’adesione popolare all’ideologia del Terzo Reich nei termini di una progressiva deriva collettiva che, alla luce dell’immagine di Hitler – di cui ha scritto una monumentale e imprescindibile biografia - come di un leader nazionale ...
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Fisico (Sankt Peter, Klagenfurt, 1835 - Vienna 1893), professore di fisica nell'univ. di Vienna (dal 1865), direttore dell'Istituto fisico (dal 1869). Le sue più importanti ricerche riguardano la diffusione [...] nei liquidi e nei gas, l'interferenza della luce polarizzata, l'elettrodinamica, l'estensione del metodo di Kundt per la misurazione della velocità del suono; superò particolari difficoltà sperimentali nello studio della conducibilità termica dei gas ...
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Pittore francese (Parigi 1898 - ivi 1971). Professore dal 1925 all'École des arts décoratifs di Parigi, dove aveva studiato, dal 1952 insegnò all'École des beaux-arts. Per la delicatezza del disegno e [...] l'atmosfera lirica e vibrante di luce diffusa delle composizioni (Parigi, Musée national d'art moderne: Mantiglia nera, 1939; Figura con la rosa, 1941 circa), L. si riallaccia al gruppo della Réalité Poétique di M. Brianchon, R. Oudot. ...
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Poeta tedesco (Ratisbona 1891 - Monaco 1964). Le sue raccolte di versi (Der irdische Tag, 1935; Rabe, Ross und Hahn, 1939; Das Lob des Weines, 1942; Unter hohen Bäumen, 1951) spiccano per la chiarezza [...] incisiva dei particolari, stagliati in una luce netta e cruda. Notevoli anche le prose: Das treue Eheweib (1934), Der bekränzte Weiher (1937), Der Schneckenweg (1949), Afrikanische Elegie (1953). Nel 1965 uscì postumo Der unverstörte Kalender. ...
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Fisico italiano (n. Como 1928 - m. 2017), professore presso l'univ. di Messina (1962) e poi, dal 1965, di Roma; socio corrisp. dei Lincei (1988). Autore di notevoli ricerche sperimentali di fisica dello [...] stato solido, utilizzando, tra i primi, la luce di sincrotrone. ...
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Pittore e incisore (Reggio nell'Emilia 1818 - Torino 1882). Fu il più sensibile dei pittori romantici italiani e uno dei più intimamente partecipi al movimento europeo. Dipinse quasi esclusivamente paesaggi, [...] nei quali il meditato gioco dei rapporti di luce e d'ombra, il segno nervoso e tormentato, pur entro composizioni che difficilmente intaccano gli schemi compositivi tradizionali, non impediscono al colore di manifestarsi con una ricchezza e una ...
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Pittore (Intra 1843 - ivi 1889). Studiò a Brera e all'Accademia Albertina; successivamente, a Intra, strinse rapporti con artisti e intellettuali vicini alla scapigliatura e, memore delle soluzioni del [...] Piccio, avviò una ricerca pittorica caratterizzata da delicati effetti di luce (I ragazzi Troubetzkoy, 1874, Milano, Galleria d'arte moderna). Rientrato in Italia dopo un soggiorno a Londra (1877-79), dipinse alcune delle sue opere più note, nelle ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.