Semileggendaria imperatrice del Giappone (170-269), moglie dell'imperatore Chūai, famosa per la vittoriosa spedizione condotta contro il reame di Shinra, in Corea, suggeritale dagli dei. Al suo ritorno, [...] diede alla luce un figlio, il futuro imperatore Ōjin; essendo morto Chūai assunse la reggenza dell'Impero, che tenne per sessantanove anni, fino alla morte. ...
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Fisico (Schwerin, Meclemburgo, 1839 - Israelsdorf, Lubecca, 1894), prof. di fisica a Zurigo, quindi a Würzburg, Strasburgo e Berlino. S'è occupato di varie questioni di fisica sperimentale (elettrostatica, [...] dispersione anomala della luce, ecc.), ma è soprattutto noto per alcuni apparecchi da lui ideati nel corso dei suoi studî di acustica. ...
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Pittore e incisore (Chamagne, Toul, 1600 - Roma 1682). Fu tra i più grandi iniziatori della pittura di paesaggio, in particolare del genere del 'paesaggio classico'. Le opere di L., che fu particolarmente [...] si trova comunque l'acqua, lago o fiume, proprio per gli interessanti spunti che questo elemento offriva alle sue ricerche sulla luce. Protetto da Urbano VIII e da Clemente IX, fu particolarmente apprezzato in Italia e in Europa dove le sue opere ...
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Fondatore della religione detta dal suo nome manicheismo (Mardinu o Afrunya, Mesopotamia, 216 - Gundēshāhpuhr 277). Nel suo paese natale, crocevia delle più diverse fedi, venne a contatto con i vari elementi [...] lo spirito demoniaco, Satana. Prima che il mondo sensibile avesse origine, avevano già una loro realtà i due principi della luce e delle tenebre, considerati coeterni. La creazione del mondo fisico e della prima coppia umana è vista come esito della ...
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Pittore e incisore (Copenaghen 1810 - ivi 1848), allievo di C. W. Eckersberg; uno dei maggiori artisti danesi del suo tempo. Dipinse piccoli ritratti precisi e vivi, piccoli paesaggi visti in una luce [...] limpida e fresca (Cancello nord della cittadella, 1834, Copenaghen, galleria Carlsberg), e realizzò le decorazioni a fresco del museo Thorvaldsen a Copenaghen. Visse anche in Italia (1838-40, vedute di ...
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Contrabbassista e violoncellista di jazz afroamericano (n. Ferndale, Michigan, 1937). Continuatore della tradizione esecutiva iniziata da J. Blanton e proseguita da O. Pettiford e R. Brown, C. si è messo [...] in luce negli anni Sessanta, quando entrò a far parte del complesso di M. Davis. Per la cavata ampia e profonda, lo swing poderoso e l'intelligenza musicale, C. è tra i più apprezzati contrabbassisti del jazz moderno. ...
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Storico dell'arte (Luneburgo 1884 - Monaco di Baviera 1969). Allievo di H. Thode, lavorò nei musei di Berlino, Lipsia, Wiesbaden e Dresda (diresse dal 1943 la Gemäldegalerie); i suoi saggi fecero luce [...] su periodi e personalità tedeschi, francesi e italiani poco studiati: Der Ursprung des Donaustil (1905); A. Altdorfer und W. Huber (1910); Die Malerei der Spätrenaissance in Rom und Florenz (1920); Die ...
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Sultano ottomano (İstanbul 1698 - ivi 1757). Salì al trono nel 1754; il suo regno non fu caratterizzato da avvenimenti politici rilevanti. Da lui ha preso il nome la moschea Nūr-i ῾Othmāniyya ("Luce di [...] ῾Othmān") a İstanbul ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] orfano anche del padre, e venne affidato alla tutela dello zio Cesare Facchini, insegnante di lettere e letterato di un certo nome, la cui biblioteca fu la prima fonte per le sue letture. A Bologna si ...
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DONEDA (Danedi), Giuseppe, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giovanni Stefano, nacque a Treviglio presso Bergamo (Orlandi, 1704): alla luce [...] dei documenti risulta certo che venne battezzato il 21 dic. 1609 (Bandera Gregori, 1985, p. 57). Una lettera del conte Orazio Archinto al conte di Novellara del 9 agosto 1665 dice che fra i pittori più ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.