CAMPOVECCHIO
Werner Oechslin
Ancora è tutta da studiare la vita e l'opera dei due fratelli, Giovanni e Luigi, originari di Mantova, attivi negli ultimi decenni del XVIII sec. Per quel poco di notizie [...] autore (p. 116) in un paesaggio di Giovanni apprezza "la perfezione con cui il colore imita a meraviglia gli accidenti della luce fra le nuvole, fra le piante e sopra tutti gli oggetti acquistando le tinte un certo diafano che le rende distinguibili ...
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BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] consci della ineluttabilità del dolore; ed egli, nel figurarli, dipana e deterge le matasse dei suoi segni, lasciando che la luce le permei in ogni senso. Le Confidenze,con quei soldati sul porto, che si scambiano i loro pensieri prima d'imbarcarsi ...
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CELI, Placido
Laura Gigli
Nacque a Messina verso il 1649. Le notizie sulla sua vita sono fornite dal contemporaneo F. Susinno. Iniziò a studiare sotto la guida di Agostino Scilla, noto pittore e filosofo [...] che scrive alla città. Secondo il Susinno, prima di dipingere faceva modelli in creta, per meglio osservare gli effetti naturali di luce e ombra, e poi li rivestiva con "pezze di lino inzuppate nell'acqua", per meglio studiare le pieghe dei vestiti ...
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BERTI, Giorgio
Silvia Meloni
Figlio di un dipendente dell'Accademia di Belle Arti, Giovanni Cosimo, e di Teresa Borgiotti, nacque a Firenze il 19 luglio 1789; fu allievo in patria di Pietro Benvenuti [...] reduce dall'America dinanzi ai Reali di Spagna della Galleria degli Uffizi (inv. 1890, n. 7846). La tela, venuta alla luce nella mostra dei bozzetti del 1952, apre uno spiraglio, che per ora non appare possibile allargare, sull'attività del B. come ...
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BARBELLA, Costantino
Paola Ceschi
Nato a Chieti il 31 genn. 1852 da Sebastiano e da Maria Bevilacqua, iniziò molto presto a modellare in creta statuine da presepe, talvolta colorate. Durante gli studi [...] C. B., in Il Mattino, Napoli, 22-23 genn. 1914; A. Orsi, C. B., in Noi e il Mondo, Roma, II, genn. 1917; Id., Luce nelle tenebre di C.B., in Il Giornale d'Italia, Roma, 19-20 maggio 1919; A. Lancellotti, La prima biennale romana d'arte, Roma s.d. [ma ...
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CALVI, Giovanni
Francesco Barberi
Ricordato dalle fonti quale vicentino, lo troviamo attivo per la prima volta, come scultore, verso il 1710, nella nuova facciata della chiesa dei Servi, a Vicenza, [...] : sebbene talvolta, come a S. Mauro di Costozza, i risultati possano essere convincenti. E, tuttavia, poter far luce, con l'amplificazione del regesto e l'acquisizione di documenti biografici, su questa personalità tuttora incerta e frammentaria ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] . 397-435; La Natività di F. Lippi. Restauro saggi e ricerche (catal.), a cura di M.P. Mannini, Pisa 1995; A. De Marchi, Un raggio di luce su F. L. a Padova, in Nuovi Studi, I (1996), pp. 5-23; E.W. Rowlands, Fra F. L., in The Dictionary of art, XIX ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di E. Campochiaro - F. Marcelli, introd. di M. Isnenghi, Bologna 2003.
A far data dall'ottobre 2000 hanno visto la luce a Roma, per iniziativa della Fondazione C. Levi, otto volumi (è annunciato il nono: Il dovere dei tempi. Prose politico-civili ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] Rabisch, il grottesco…, p. 314) vengono declinati nei termini di un manierismo gelido e scultoreo, accentuato da una luce sferzante e violenta che richiama i toni della pittura tarda di Heemskerk. Analoga l'impostazione compositiva e lessicale della ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] , 1937, pp. 288 s.) alla presenza, tra gli altri, di Francesco della Somaglia, la cui figura di committente e stata messa in luce da Romano (1982, p. 114); esistono pagamenti del 4 agosto e 22 dicembre sempre nel 1484 (ibid., pp. 294, 297). Il coro ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.