MARCH, Giovanni
Giulia Grosso
Nacque il 2 febbr. 1894 a Tunisi, dal marinaio Enrico e da Iginia Carlesi, in una famiglia di origini livornesi. A Tunisi frequentò le prime classi delle scuole elementari; [...] una nuova personale alla Bottega d'arte, presentato da E. Somaré, che nella sua lettura dell'opera del M. mise in luce il profondo legame con la tradizione macchiaiola, evidente per esempio in Pescatori al molo Mediceo, del 1923 (ibid., p. 231, tav ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] G. De Fazio e distrutto durante la seconda guerra mondiale, era costituito da un sistema di tre arcate ribassate che coprivano una luce di circa 39 m. Analogo schema, ma con piloni intermedi molto più alti (13 m circa), fu previsto dal G. insieme con ...
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GIROLAMO di Bernardino da Udine
Lucia Casellato
Di G., identificabile con quel "Geronimo depentor fiolo del q[uondam] M. Bernardin tentor de Verona" per il quale si hanno notizie dal 1506 al 1512 (Joppi, [...] Conegliano. Ma qui è Dio Padre a incoronare la Vergine; mentre Cristo è presente sotto forma di putto in un nimbo di luce sospeso tra la testa di Maria e l'alone dello Spirito Santo, che però oggi non è più visibile.
Sulla base delle caratteristiche ...
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CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] fornimento di suoi quadri", morendovi il 5 maggio 1720.
La figura del C. quale artista non è ancora riemersa completamente alla luce. Riesumata dal Delogu. (1931, fig. 61), che raccolse un gruppo di opere intorno a una Natura morta firmata e datata ...
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CRISTOFORO di Beltramo (C da Conigo)
Alda Guarnaschelli
Originario di Conigo, frazione di Binasco (in provincia di Milano), lo troviamo operoso nel duomo di Milano dalla primavera dell'anno 1394 (Annali..., [...] però, che costoro debbano essere ridotti al rango di semplici falegnami come egli vorrebbe.
IL necessario, anzi, alla luce di recenti, fondamentali studi sull'architettura pavese dei Quattrocento, riesaminare il valore di certe soluzioni "artigianali ...
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MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] rintracciata alcuna opera del M. a Napoli, né il suo nome è ricordato dalle fonti locali; tuttavia, nei teatrali effetti di luce e di movimento che caratterizzano le tele mantovane - e che si ritrovano anche nei dipinti più tardi - è stato ravvisato ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] che li fasciano morbidamente, mentre morbido, levigato, dolcissimo è il nudo paffuto del Bambino, carezzato, quasi tornito, dalla luce.
Il capolavoro del B. è la statua di Santa Cristina nella collegiata di Bolsena, eseguita probabilmente fra il 1503 ...
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BREVEGLIERI, Cesare
Mario Valsecchi
Di origine ferrarese, nacque a Milano il 12 marzo 1902, da Luigi e Teresa Tadini.
Ebbe presto vocazione per la pittura, ma per necessità familiari dovette seguire [...] e della Brianza. Difatti i paesaggi eseguiti a Viareggio nel '3 g., lungo la vecchia darsena e i piccoli cantieri, hanno una luce intensa e quel verde-azzurro corposo che deriva da Carrà; ma la lucentezza è sua personale, come lo stupore per quegli ...
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BIASIO, Giovanni Antonio
Camillo Boselli
Nacque, con molta probabilità, a Brescia nel 1677. Dalla polizza d'estimo del padre, conservata nell'Archivio storico civico di Brescia, risulta che, figlio [...] ), conservato presso la Biblioteca Queriniana, nei faldoni della fabbrica del duomo nuovo. Questo recupero ha quindi illuminato di luce ben più intensa anche le poche notizie riguardanti la Valle Sabbia che il Vaglia veniva pubblicando.
Dalla lettura ...
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DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] urbano ed alcune nature morte scrupolosamente disegnate e tese ad affrontare con agilità e freschezza i problemi della luce e della profondità atmosferica. Nel 1945, alla galleria Italiana di Milano, allestì una sua personale in cui ripropose ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.