GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] , al secondo non furono risparmiate aspre critiche per i difetti nella resa prospettica e nella distribuzione della luce e per la contestata inespressività dei soggetti (Scarabelli). Assai diverso fu, invece, il trattamento riservatogli nel 1852 ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] di S. Antonino); ma i lavori si protrassero in realtà per un tempo più lungo: durante un recente restauro, infatti, sono venuti alla luce la firma e la data 1628. È probabile che nel periodo di tempo intercorso fra la stipula del contratto e l'inizio ...
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FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] dai motivi del folklore veneziano. Dedicò piuttosto la sua attenzione al paesaggio dell'entroterra lagunare e alle variazioni della luce e del colore nel cielo e sulle acque. Le sue molteplici vedute del paesaggio veneziano inquadrato dalle rive del ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] Vasari, seppe imitare la nitidezza nella resa delle superfici, levigate e plasticamente evidenziate mediante un uso diffuso della luce. Dal maestro riprese anche l'estrema cura nei dettagli, soprattutto dei volti, e la simmetria nel disporre le ...
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GHEZZI, Biagio (Biagio di Goro)
Cristina Ranucci
Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo artista attivo a Siena a partire almeno dal 1350. Sulla base dei documenti relativi [...] grazie all'individuazione e interpretazione di una iscrizione conservatasi parzialmente sotto uno dei registri pittorici e venuta alla luce durante i restauri degli anni 1961-63 (E. Carli, Ricuperi e restauri senesi, III, Affreschi della seconda metà ...
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CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] col suo manto.
I due fogli, eseguiti a matita, ci mostrano la perizia disegnativa del C. e la sua sensibilità per la luce e il colore: la trama della grafite è finemente graduata e sfumata, per creare effetti di tenui trapassi tonali e di atmosfera ...
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ARMENINI, Giovan Battista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] per l'A. il colore debba "tenere il primato sul disegno tosco-romano"; Roma, infatti, rimane per l'A. "veramente la luce di queste arti del dissegno" e "il centro unico e indiscusso di ogni vera arte" (Schlosser, p. 384).L'orientamento teorico dell ...
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CAROSIO (Carossio, Carrosio, Carosi, Carisi), Giovanni Antonio
Antonella Pampalone
Nato a Genova circa il 1606 (Narducci), non si hanno notizie sulla sua formazione e la sua prima attività. Probabilmente [...] Anselmo come figlio del C. - eseguita da un ipotetico Anselmo Carosi (Thieme-Becker). Il restauro dell'affresco, riportando in luce la firma, ha definitivamente cancellato l'errore ed ha, al tempo stesso, restituito all'attenzione della critica una ...
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CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] , la Vestizione di s. Bernardino e le Stimmate di s. Francesco a destra; durante questi lavori il C. riportò alla luce ornati dello zoccolo che erano ricoperti da uno strato di pittura bianca, rappresentanti figure di putti.
A S. Maria del Popolo ...
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BRUNELLI, Angelo Maria
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Firenze nel 1740, lo troviamo nominato per la prima volta nel 1772 tra gli artisti addetti alla fabbrica della reggia di Caserta, insieme a un Carlo [...] . In questo periodo il B. svolse infatti soprattutto attività di restauro e riproduzione delle sculture antiche che venivano alla luce dagli scavi di Pompei ed Ercolano, alle quali si ispira anche la sua produzione di bassorilievi in cera eseguiti ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.