MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] . ricorse al cosiddetto piano libero, una soluzione particolarmente innovativa che incontrò notevole fortuna: avvalendosi di travi di luce considerevole, ma interamente comprese entro l'altezza del solaio (una sorta di moderne travi a spessore), poté ...
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BARLACCHI, Tommaso
Alfredo Petrucci
Mancano del B. esatti dati biografici. Attivo a Roma dopo il Sacco del 1527, ènoto più che come incisore come editore-calcografo e mercante di stampe. Dopo che la [...] attività degli incisori e dei loro editori.
Il B. diede anche in luce nel 1542 una raccolta di grottesche, sul cui frontespizio si leggono il dopo i necessari restauri. Il rame più celebre dato in luce dal B. è quello intagliato da Enea Vico con la ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] il 1330, anno quest'ultimo in cui A. cominciò l'impresa sua maggiore, quella della porta del Battistero di Firenze. Nessuna luce viene dunque dai Commentari per quanto riguarda l'anno di nascita di Andrea. Il Vasari nella prima edizione (1550) delle ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] considerazione della sua arte sono attestati, come ha messo in luce Mariani Canova (pp. 9-12), anche da testimonianze letterarie, e con Piero Della Francesca. Nel 1984 vennero alla luce, grazie ad Avril, due nuove opere conservate alla Bibliothèque ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] , le immagini del D. si imponevano per gli effetti chiaroscurali, richiamo alla pittura di Rembrandt (cfr. del D.: La luce di Rembrandt, in IlMarzocco, 29 genn. 1911), e per la potenza espressiva della materia pittorica.
Nel 1886 l'artista partecipò ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] cui è documentato anche un fratello dodicenne, Domenico (Guzzo). Tali indicazioni anagrafiche andrebbero più cautamente riconsiderate alla luce del fatto che nell'anagrafe del 1681 il M. risulterebbe avere venti anni, dato non conciliabile con quanto ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] scena e si accaparrò committenze importanti grazie alla novità nella resa delle figure nello spazio, oltre che nell'uso della luce e nelle iconografie, e alla capacità di dar vita a soluzioni di grande modernità che anticipano certi risultati a cui ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] solide figure, nelle quali risaltano l’avvenenza dell’Evangelista e l’asprezza dei panneggi.
Prima che un restauro rimettesse in luce la firma (1977), l’affresco era assegnato a Benvenuto di Giovanni (Perkins, 1932; van Marle, 1937, p. 397), maestro ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] E. Rayper e da S. De Avendano. Ha notato a questo proposito Grosso (1923, p. 4): "La ricerca tecnica della luce dovette pure tormentare l'animo dell'artista che ne studiò gli effetti scomponendo nelle composizioni la pennellata soltanto dove il sole ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] termini plastici e dinamici del dato naturale e sulla scomposizione e riduzione dei volumi a piani di colore e rette di luce.
Nel 1914, durante un viaggio in Germania, incontrò a Berlino F.T. Marinetti, conosciuto a Milano nel 1911, diretto in Russia ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.