LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] sottolineati da smalti in toni a netto contrasto, volti a comporre immagini che si risolvono in superficie alla ricerca di una luce che provenga dall'interno della materia e che sia costitutiva di essa.
Artista militante, il L. si produsse in temi ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] tonale e l'interiorità degli accordi è sorprendente, ma il colore-luce che essi esprimono è umano e "naturale". Nello stesso momento è come una epitome grandiosa e ribollente di tutti i colori-luce fino allora da lui adoperati; ma l'aggiunta di scuri ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] fa in lui più profondo al contatto con l'arte di Giuseppe Recco e si arricchisce rinnovandosi in un esaltante senso di luce e di vitalità, quali gli derivano dalla straordinaria ma mai retorica esuberanza "barocca" di G. B. Ruoppolo.
Mai però, e qui ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] sull'altare un cupolino ellittico dal quale far piovere la luce, soluzione alla "bernina" poi adottata anche nella chiesa di trasversali più corti di quelli longitudinali), enfatizzata dalla luce che proviene dagli otto finestroni della cupola e ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] dei compiti: il C. si era specializzato in vedute di paesaggio, per le quali si serviva degli effetti di luce resi possibili dalle tecniche moderne, mentre il Rambois curava di preferenza scenari architettonici dai notevoli scorci prospettici. Famose ...
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GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] che, per studiare dal vero la vecchia Genova e farla rivivere, tende a smorzare le esigenze della fantasia e i contrasti di luce e di colore, pur efficaci in incisioni a seppia come la Veduta della città di Genova presa dalla base della Lanterna e ...
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DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] di Savoia a Torino, sull'asse del corso Giulio Cesare, in cemento armato con quattro archi aventi ognuno una luce di m 32, con una luce totale di m 134. Partecipò nel 1932al concorso per il ponte dell'Accademia a Venezia, con un progetto che ...
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GIAMPICCOLI, Marco Sebastiano
Giorgio Marini
Figlio deall'incisore Giuliano Marco e di Maddalena Bertola, nacque a Venezia il 18 luglio 1737 e qui fu battezzato il 21 dello stesso mese nella parrocchia [...] a De Nard (1986), in base a una serie di riscontri documentari inoppugnabili, l'aver chiarito l'equivoco, facendo finalmente luce sull'identità di questo artista, ben distinta da quella dello zio Marco Antonio, del quale, peraltro, al di là degli ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] , 1880-1940, Venezia 1996, pp. 200-216, 239, 250; S. Geiser Foglia - R. Marinoni, Il carteggio Bianconi L.: "Una luce di incomparabile intelligenza…", in Arch. stor. ticinese, XXXIV (1997), 121, pp. 25-68; M.C. Bandera, Il carteggio L.-Pallucchini ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] presso la Galleria Manzoni. La ferma visione dei personaggi, la bellezza astratta degli sboffi della manica e dei nastri nella luce indicano in alcuni dipinti di questa fase (e ciò si riscontra anche nel Ritratto di gentiluomo a figura intiera della ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.