Pittore francese (Parigi 1885 - Montpellier 1941). Nella sua ricerca pittorica, riconobbe la necessità di scomporre l'oggetto e nell'esigenza di ricostruirlo si affidò al colore e ai cd. 'contrasti simultanei'.
Vita [...] di pittore di scene, iniziò intorno al 1906, una ricerca che dalle esperienze postimpressioniste lo portò a concentrarsi sul problema colore-luce-movimento, sull'organizzazione armonica e giustapposizione dei colori, sulla percezione dinamica della ...
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Pittore danese (Roma 1804 - Copenaghen 1880). Significativo esponente dell'indirizzo neoclassico, studiò architettura e disegno prospettico all'accademia di Copenaghen (1825-33). Fu successivamente in [...] misurate e vibranti vedute di villa Albani, del tempio di Vesta, del Foro Romano. In Danimarca riportò un senso preciso della luce chiara del sud e della esattezza della forma (affreschi nell'università di Copenaghen). Fu anche abile ritrattista. ...
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MEGARA HYBLAEA
Georges Vallet
(XXII, p. 776; App. IV, II, p. 426)
Regolari attività di scavo hanno portato complementi d'informazione alla conoscenza della topografia e della storia della città, sia [...] pianori, in una zona bassa vicina al mare che si pensava non edificata. Costruzioni di notevole importanza sono invece venute alla luce; lo scavo è ancora in corso e sarebbe prematuro voler precisare fin d'ora funzione e data di tali strutture. Vedi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] indagata fra tutte quelle del Vicino Oriente, ha prodotto anche in campo architettonico un'abbondante documentazione che ha messo in luce gli aspetti della tecnica edilizia e i suoi mutamenti nel tempo. Nell'età protourbana (3500-3100 a.C.) ad ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] obliquo tipico del Medioevo. Questo accorgimento è ricorrente nelle architetture di età costantiniana e serve ad aumentare il volume di luce che entra nell’ambiente, ma ha anche altri effetti come quello, già visto nell’aula basilica, di far sembrare ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (v. vol. iii, p. 673)
S. Pelekanidis
Sono stati in questi ultimi anni approfonditi particolarmente gli studî sulla F. cristiana. Essa ebbe il privilegio [...] alle quali un cortile quadrato aperto, è circondato su tre lati da colonne. Intorno al cortile sono stati messi in luce ambienti di dimensioni relativamente piccole che servivano ad uno scopo specifico: piscina da nuoto, latrine, cisterne ed altri ...
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Pittore (n. forse Roma 1690 circa - m. dopo il 1766). Non si hanno notizie precise sulla sua vita e sulla sua formazione. Nella serie di Vedute all'acquaforte (1725), in alcuni dipinti firmati (paesaggi [...] della Gall. Pallavicini, Roma, circa 1730; affresco in villa Albani, Roma, 1761) si mostra paesista sensibile agli effetti di luce e di atmosfera, vicino ad A. Locatelli. Pare sia stato maestro, forse a Firenze, di F. Zuccarelli. ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] traversa della cosiddetta via Laurentina, che i battuti sovrapposti al basolato mostrano in uso fino al Medioevo, è stato rimesso in luce un tratto di necropoli con tombe familiari di età imperiale, cui si è sovrapposta un'ampia chiesa a navata unica ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] e di P. Strand nel 1945, aprono la strada per la retrospettiva di H. Cartier-Bresson del 1946, anno in cui vede la luce anche Naked city di Weegee (1899-1968), grande affresco in chiave di cronaca nera su New York. L'anno successivo vengono fondati l ...
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LO SAVIO, Francesco
Alexandra Andresen
Pittore italiano, nato a Roma il 28 gennaio 1935, morto suicida a Marsiglia il 21 settembre 1963. Diplomatosi nel 1954 presso l'Accademia di Belle Arti di Roma, [...] Nul presso lo Stedeljik Museum di Amsterdam nel 1962. Alla fine di quello stesso anno pubblicò, con il titolo Spazio-Luce: evoluzione di un'idea, la somma del suo quadriennale lavoro di ricerca e sperimentazione nel campo della relazione tra spazio ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.