FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] Nel 1608 si recò a Crema dove grazie a Giovan Battista del Monte Santa Maria, sodale dei padre Pompeo, entrò alle dipendenze di Orazio del Monte, governatore della città. Nel 1611 andò a Pesaro, mentre ...
Leggi Tutto
Nella tecnica fotografica e cinematografica, sempre sinonimo di film, prodotto impiegato per la ripresa e la proiezione delle immagini. Schematicamente, la p. è costituita da uno o più strati di emulsione [...] sensibile alla luce, depositati sopra un supporto trasparente generalmente flessibile; in forma di lungo nastro, o striscia, di spessore molto sottile (intorno al decimo di mm), contiene, in singoli fotogrammi successivi, le immagini latenti dei ...
Leggi Tutto
Architetto (n. 1520 circa - m. Venezia 1587). Allievo di N. Tartaglia, fu esperto di balistica, idraulica, ecc.; brevettò un nuovo tipo di mulino (1544). Intraprese una traduzione di Vitruvio che non vide [...] mai la luce (prob. per l'uscita delle edizioni di Vitruvio di D. Barbaro, 1556, 1567); i 160 disegni eseguiti dallo stesso R., destinati a illustrarla, furono pubblicati postumi (Dell'architettura, 1590). ...
Leggi Tutto
Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] il morto, la l. assume un carattere sia simbolico che di scongiuro contro il malanno. Infine, essa diviene l'immagine della luce divina e, con ciò simbolo di rinascita e resurrezione. Il materiale usato per la fabbricazione delle lucerne è, per la ...
Leggi Tutto
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] . La scienza storica delle migrazioni, tuttavia, tende ormai a vedere il problema delle origini delle gentes germaniche in una luce diversa; queste ultime si sarebbero formate solo durante le migrazioni e i gruppi che, secondo le varie tradizioni ...
Leggi Tutto
Veronese, Paolo
Bettina Mirabile
Un pennello da scenografo
Il pittore Paolo Veronese celebra la ricchezza dell’aristocrazia veneta e lo splendore della Venezia del Cinquecento attraverso opere di grandi [...] proporzioni dove una luce chiara esalta i colori e le figure. La sua geniale e rivoluzionaria ricerca nel campo del colore e della prospettiva apre le porte alle conquiste del Barocco, preannunciando perfino alcuni dei risultati ottenuti, tre secoli ...
Leggi Tutto
Decaë, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Saint-Denis (Seine-Saint-Denis) il 31 luglio 1915 e morto a Parigi il 7 marzo 1987. Cineasta poliedrico, gran conoscitore della [...] luce, con competenze anche nel campo del montaggio e della registrazione del suono, affascinò i giovani della Nouvelle vague francese per la sua capacità di piegare la tecnica al servizio delle idee. Insieme a Raoul Coutard, è considerato il maggior ...
Leggi Tutto
VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] estraneo il carattere delle costruzioni romaniche italiane, con aperture non sempre ampie come nel nord, dove è più necessario immettere luce nell'interno del tempio.
Di questi primi anni è la vetrata del museo di Cluny, proveniente da San Timoteo di ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] epoca di Ciro il Grande (periodo I). Sono stati invece attribuiti a Cambise i resti dell'edificio palaziale riportato alla luce a Dasht-i Guhar, presso Persepoli, caratterizzato da una pianta affine agli edifici di Pasargade. Fu Dario I ad avviare ...
Leggi Tutto
ASSUR
G. Furlani
G. Garbini
La più antica capitale dell'Assiria; giaceva sulla sponda destra del Tigri, sull'ultimo contrafforte del Gebel Ḥamrīn, l'Abekh degli Assiri. Essa è stata portata alla luce [...] da una missione di scavi tedesca dal 1903 al 1913. La parte più antica della città è quella settentrionale, chiamata libbi āli quando fu costruita una parte nuova (ālu eshshu) e i sobborghi acquistarono ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.