BETH SHEAN
A. Ovadiah
Importante città della Palestina situata nella valle omonima, posta tra quelle di Jezreel e del Giordano; chiamata Nysa-Scythopolis in epoca ellenistica, romana e protobizantina, [...] Nel corso di questo periodo furono eretti a B. molti complessi architettonici, alcuni dei quali sono stati riportati alla luce nel corso delle indagini archeologiche. Tra essi si segnala una chiesa a pianta circolare, databile al sec. 5°, pavimentata ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Gustavo Giovannoni
Architetto e studioso di storia dell'architettura, nato in Roma l'11 novembre 1849, morto ivi il 23 settembre 1934. Il G., che per lungo tempo tenne un [...] in via Boncompagni, la nuova cripta di S. Cecilia (collegata con i resti romani sottoposti alla basilica, ritrovati e messi in luce), il Museo Petriano, oltre a molte case di civile abitazione e a varie tombe al cimitero del Verano. Fuori di Roma ...
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AUTUN
E. Vergnolle
(lat. Augustodunensis pagus, Augustodunum, Aequorum o Aeduorum Civitas, Hedua, Eduense palatium, Augusta Francorum)
Città della Francia centro-orientale, nel dip. Saône-et-Loire, [...] datata al sec. 14°, e la navata di Saint-Pierre-l'Estrier (trasformata in granaio nel 1792 e da poco portata alla luce) furono invece risparmiate. Molti di questi edifici erano stati ricostruiti in epoca romanica (Saint-Jean-le-Grand) o gotica (Saint ...
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SIGUENZA
M. Silva Hermo
SIGÜENZA (Segontia, Saguntia nei docc. medievali)
Città della Spagna centrosettentrionale (prov. Guadalajara), situata nella vallata del fiume Henares, sui contrafforti delle [...] -133; Vives, 1963). A questo periodo potrebbero corrispondere i resti di una chiesa di epoca visigotica, riportati alla luce nel corso di lavori nella città e noti attraverso testimonianze orali (Muñoz Párraga, 1987).Durante la dominazione musulmana ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] 8, 1978, pp. 1435-1453; C. Baracchini, A. Caleca, M.T. Filieri, Problemi di architettura e scultura medievale in Lucchesia, Actum Luce 7, 1978, pp. 7-30; Arte e cultura artistica a Lucca (Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte dell'Università di ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] e gigantesca figura del drago a sette teste; a sinistra la mulier amicta sole e il figlio che, appena venuto alla luce, viene sottratto alle fauci del drago e presentato da un angelo al cospetto dell'Altissimo.Parte integrante del tema apocalittico è ...
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Architetto, nato a Mendrisio (Canton Ticino) il 1° aprile 1943; laureatosi a Venezia nel 1969, dal 1976 è professore alla Ecole Polytechnique di Losanna.
Nella sua attività professionale il tema più frequentemente [...] ). In questi volumi essenziali dove la cortina muraria riacquista spessori notevoli, le aperture recuperano profondità e modellano la luce che sottolinea l'idea del 'contrafforte' (casa a Origlio, 1981; a Pregassone e Massagno, 1979). Proprio nella ...
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MANRESA
P. Beseran i Ramon
(lat. Minorisa)
Città della Spagna, in Catalogna (Barcellona), che sorge sulla sponda del fiume Cardener, presso la confluenza con il Llobregat.Il nucleo medievale di M., [...] alla chiesa del convento del Carme comportò la fine del conflitto tra città e vescovo e l'istituzione della festa della luce in relazione con la nuova dedicazione della chiesa principale alla Vergine dell'Alba o dell'Aurora.La chiesa di Santa Maria ...
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GIROLDO da Como
V. Ascani
Scultore e, probabilmente, architetto attivo in Toscana nella seconda metà del Duecento.Erede della tradizione lombardo-ticinese e ultima importante voce di tale plurisecolare [...] (Volterra, casa-torre di Giovanni Toscano; battistero; Schmarsow, 1890; Swarzenski, 1921) è oggi da riproporre, alla luce della lettura del testo della prima epigrafe - a torto ritenuta del 1209 (Ricci, 1905) -, correttamente trascritta solo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] ,77 × 1,12 m), è stato a lungo ritenuto un progetto paradigmatico dell'architettura monastica riformata di questo periodo. Alla luce di recenti dibattiti, è oggi considerato una pianta per l'abbazia di San Gallo redatta dall'abate Haito dopo i sinodi ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.