ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] navata e coperta a quarto di sfera. A oriente era chiusa da una parete - di cui sono state rimesse in luce le fondamenta in occasione del più recente rifacimento del pavimento (1947) - in corrispondenza del fascio di archivolti, ricadenti su pilastri ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] intorno al rosone, alla cui decorazione musiva, nel 1359, era stato attivo Andrea di Cione (v.). È possibile, alla luce di una recente revisione dei dati relativi a questo settore della facciata, che si debba infine riconoscere ad Andrea Pisano un ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] , che era stato alterato da vari rifacimenti a partire dal 16° secolo.La vasta aula con tetto a capriate riceve una luce diffusa da dodici bifore a tutto sesto, sormontate da piccole finestre rettangolari molto strombate e munite di gradini alla base ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] archeologici nella zona sudorientale dalla città hanno portato alla luce nuove porzioni dei resti del palazzo costruito da Galerio diversi che hanno in parte contribuito a mettere in luce alcune porzioni della struttura. Sul lato occidentale sono ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] urbana. Alcuni scavi condotti negli anni Cinquanta (Franco, 1957) al di sotto dell'abside di S. Sofia hanno messo in luce resti di muri romani (inizi sec. 1°-fine 2°), riferibili a un edificio di probabile carattere pubblico (Zanovello, 1982). Sulla ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] , J.K. Pub. House, 1978; New Delhi, Oriental Books Reprint Corporation, 1979).
Barazer-Billoret 1993-94: Barazer-Billoret, Marie-Luce, L'installation des Liṅga et images dans les temples selon les āgama śivaïtes, "Bulletin d'études indiennes", 11-12 ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] sulla base della quantità di terreno arabile da un uomo alla guida di un paio di buoi nel corso di un giorno di luce.
Alla groma, nel corredo di un mensor o di un'équipe di mensores, si accompagnavano di norma il chorobates, una sorta di livella ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] fu utilizzato dai Longobardi per difendersi dagli Avari (Pavan, 1990, p. 143). Uno scavo condotto nel 1987 ha messo in luce strutture murarie identificate con quelle dell'antico monastero benedettino di S. Maria in Sylvis di Sesto al Réghena, fondato ...
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ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] sulla sponda sinistra del fiume.Intense ricerche archeologiche hanno condotto negli ultimi anni a molteplici ritrovamenti che fanno luce sulle abitazioni e sui quartieri. Inoltre esse hanno attestato che, a partire dal sec. 13°, vennero edificate ...
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SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] , 19963) hanno consentito di ricostruirle. Nella cripta del coro e nel Domgrabungsmus. (dal 1974) sono stati portati alla luce, tra l'altro, basi di colonne e capitelli di marmo, compresi quelli di epoca romana. Il primo edificio (risalente ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.