RAME
L. Vlad Borrelli
Uno dei metalli più usati nella remota antichità, fin dal V millennio a. C., cronologicamente il più antico metallo utile e forse il secondo scoperto dopo l'oro. I Greci lo chiamavano [...] i Romani aes cyprium e cuprum da Cipro, uno dei principali centri di produzione (v. metallurgia).
Ha colore rosso alla luce riflessa e verde a quella trasparente, cristallizza nel sistema monometrico, è duro, elastico, tenace, molto diffuso in natura ...
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PHINTIAS (Φιντίας)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro gli ultimi due decenni del VI sec. a. C. Viene di consueto incluso nel gruppo più glorioso dei pittori "primitivi" a figure rosse insieme [...] novità del mondo formale rivelato da questi due, la produzione di Ph. appare in gran parte almeno come una sorta di luce riflessa. In possesso di una tecnica raffinatissima, i suoi prodotti si rivelano tutti opere di grande impegno e di indiscutibile ...
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MZCHETA (russo Mccheta, Miixeta)
F. Coarelli
Capitale dell'antico regno di Iberia, nella Georgia orientale. Le rovine, scavate soprattutto nel 1937, si trovano sulla riva destra del fiume Kura, alla [...] già nel IV sec. a. C., e che divenne allora l'acropoli del nuovo centro.
Fra i monumenti principali riportati alla luce, va citata soprattutto la necropoli gentilizia dei pitiach o eristavi, reguli di Armazi-Mzcheta. In essa furono scoperte numerose ...
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Antico centro urbano dell’età del Bronzo, situato nella Siria del Nord, sul luogo oggi denominato Tell Mardīkh.
Nel 24° sec. a.C. E. fu la maggiore città della Siria interna. Al periodo tra il 2350 e [...] 20 m ca., mentre la cittadella centrale venne anch’essa circondata da una possente cinta interna. Sono stati portati alla luce la Fortezza V, il Forte settentrionale, la Porta dell’Eufrate e i resti delle fortificazioni della Porta di Aleppo. Attorno ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] lo studio della chimica trova applicazione nell'analisi dei metalli antichi ad opera di M.H. Klaproth, mentre nel 1807 vede la luce il saggio di J. Chaptal La chimica applicata alle arti. Sul finire del XIX secolo l'indagine della composizione e l ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] di manufatti di legno e di pelle. Un calderone ricolmo di pietre, tra le quali si sono conservati semi di canapa, venuto alla luce nel Kurgan 5, riporta alla mente il bagno di vapore con il quale, tramanda Erodoto (IV, 74-75), gli Sciti del Ponto ...
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ULMETUM
E. Dorutiu
Centro militare e civile romano, identificato con l'Ούλμιτῶν ricordato da Procopio (De aedif., iv, 7, 17), oggi Pantelimonul de Sus, presso HîrŞova, al punto d'incrocio tra la via [...] del Ponto con le città lungo il Danubio.
Scavi eseguiti negli anni 1911-1914 da V. Pârvan hanno messo in luce le rovine della fortezza romana e un gran numero di monumenti scultorei ed epigrafici - riutilizzati quale materiale da costruzione - di ...
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TELL ABU MATAR
B. Pugliese
Località della Palestina, 1,5 km a S-E di Bersabea. È uno dei numerosi stanziamenti calcolitici della zona (Safadi, Bitar, Ibraihim). L'occupazione del sito è stata molto [...] 1952 e a T. Abu Matar furono condotti sotto la direzione di J. Perrot fino al 1954.
Sono state messe in luce tre fasi di occupazione: nella prima le abitazioni sono sotterranee e sono formate da molte camere intercomunicanti con accesso da pozzi o ...
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PAUSULAE
N. Alfieri
Nella regione del Piceno, nel fondo valle del medio Chienti e precisamente presso l'Abbadia di S. Claudio, presso Corridonia (provincia di Macerata), fiorì il municipio romano di [...] ignuda che si stringe con la destra una treccia.
Sulle alture circostanti al nucleo urbano scavi fortuiti hanno messo in luce monumenti non privi d'interesse, come un tesoretto pertinente ad un tempio di Apollo d'età repubblicana (in località S ...
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(gr. Kάμιρος e Kάμειρος) Antica città nell’isola di Rodi. Si sviluppava intorno a due nuclei: un’area sacra sul pianoro alto, con il tempio di Atena (inizio 8° sec. a.C.), e un’altra sulla spianata bassa, [...] . In questa area sorsero anche un tempio dedicato ad Apollo e un altro piccolo in antis. Gli scavi hanno messo in luce una breve via sacra. L’abitato ellenistico e romano appare ordinato in isolati ortogonali lungo la strada che univa i due nuclei ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.