FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] genitori e figli, e i metodi di socializzazione e gli stili educativi usati dai primi. Varie ricerche hanno infatti messo in luce che nelle famiglie operaie si fa più ricorso alle punizioni fisiche e si tende a insegnare ai figli l'obbedienza e la ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] uova in dicembre, si riprodurrà in agosto se il ritmo luce-buio è opportunamente alterato. Analogamente, nella femmina del passero si , anche in inverno purché si aumenti il periodo di luce. La luce non è l'unica causa che induce l'attività ciclica ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] svolta) di un ragionamento, di cui vengono sottolineati i passaggi con appositi coesivi (tali passi, Questa opzione):
(15) Alla luce della riflessione fin qui svolta, occorre con realismo riconoscere che l’Europa si trova oggi di fronte a un bivio ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] associati a modifiche fisiologiche tipiche delle risposte di fuga o di lotta. Numerosi studi sperimentali hanno messo in luce gli aspetti biologici, i meccanismi di apprendimento e i processi cognitivi implicati nelle manifestazioni d'ansia.
L'ansia ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] di fondo della modernità e dell’Occidente.
Si sbaglierebbe se si cercasse di definire l’idea di tolleranza alla luce esclusiva della ragione: anzi, essa è appunto caratteristicamente «moderna» e «occidentale» in quanto appare sostanziata di elementi ...
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filtraggio
filtràggio [Der. dell'ingl. filtrage, a sua volta dal fr. filtrage, che è da filtre (→ filtro)] [LSF] L'atto e l'effetto del passaggio di un fluido (liquido o aeriforme) attraverso un setto [...] (f. materiale), l'atto e l'effetto del passaggio attraverso un filtro (←) di un suono (f. acustico), di un fascio di luce (f. ottico) o di una corrente elettrica (f. elettrico) o, generic., di un segnale (f. di segnali). È attualmente termine più ...
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condizionamento operante
Paradigma sperimentale per lo studio dell’apprendimento nell’uomo e negli animali, scoperto dallo psicologo americano Burrhus F. Skinner nella prima metà del XX secolo. Nel condizionamento [...] può essere posto sotto condizione (ovvero, controllato) da stimoli condizionati come, per es., l’accensione di una luce rossa ma non di una luce verde, o soltanto quando è presente un suono di una certa altezza nella gabbia. Tramite la scatola di ...
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sfasamento
sfasaménto [Der. di fase con il pref. negativo s-] [LSF] Lo stesso che mancanza di accordo di fase, o differenza di fase tra due grandezze armoniche. ◆ [FTC] [EMG] La differenza tra la fase [...] e a bassa energia: v. diffusione da potenziale: II 149 c. ◆ [MCQ] Calcolo degli s.: v. diffusione da potenziale: II 148 e. ◆ [OTT] Costante di s.: v. interferenza della luce: III 272 d. ◆ [ELT] Oscillatore a s.: v. oscillatori elettronici: IV 326 d. ...
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pennello
pennèllo [Der. del lat. penellus, dim. di penis "coda"] [LSF] Per analogia con l'attrezzo per verniciare o dipingere, fatto con uno stretto fascio di setole o fibre artificiali, nome di strutture [...] e poi focalizzato e deflesso sullo schermo fluorescente del tubo in modo da tracciare su esso il diagramma del segnale che ha operato la sua deflessione. ◆ [OTT] P. luminoso: fascetto di luce, con l'apparenza di un tubicino o di un filo luminoso. ...
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illuminatore
illuminatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del lat. illuminator -oris, dal part. pass. illuminatus di illuminare (→ illuminamento)] [LSF] Denomin. di dispositivi che illuminano, cioè che [...] emesso dall'antenna medesima. ◆ [OTT] I. di un microscopio: l'accessorio che serve per illuminare il preparato, costituito schematicamente, da un condensatore ottico per dirigere opportunamente sul preparato la luce di una sorgente luminosa. ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.