onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] . elettromagnetiche è v=c/n, con n indice di rifrazione di fase del mezzo di propagazione e c velocità di propagazione della luce nel vuoto; (b) velocità di gruppo: per qualunque tipo di o., la velocità con cui si propaga l'energia trasportata dall'o ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] nord di Wadi Halfa (Nubia sudanese), e datata al Paleolitico finale (12.000-10.000 a.C.). Qui è stata messa in luce una trentina di tombe con sepolture singole, doppie e in alcuni casi multiple (fino a otto corpi). Esse possono essere attribuite a ...
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modulatore
modulatóre [Der. del lat. modulator -oris, da modulare "far passare la voce da una tonalità a un'altra"] [LSF] Denomin. di dispositivi che servono a operare una modulazione; ha qualificazioni [...] basato il funzionamento (m. a birifrangenza, a effetto Kerr, ecc. ). ◆ [ELT] [ACS] M. acustoottico: sfrutta la diffrazione della luce da parte di onde acustiche: v. ottica integrata: IV 394 c. ◆ [ELT] [OTT] M.-commutatore ad accoppiatore direzionale ...
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emissione
emissióne [Der. del lat. emissio -onis "atto ed effetto dell'emettere", dal part. pass. emissus di emittere "mandar fuori"] [LSF] Il fenomeno per cui un corpo (emettitore, sorgente), spontaneamente [...] oppure in condizioni particolari, emana un flusso di energia raggiante (e. energetica, od ondulatoria, in partic. di suoni, di luce, ecc.) o di particelle (e. corpuscolare, in partic. di elettroni, ecc.). ◆ [ELT] La generazione di segnali (correnti ...
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gelatina
gelatina [Der. del part. pass. gelato di gelare] [CHF] [FTC] Prodotto di consistenza molle avente la proprietà di dare per riscaldamento liquidi vischiosi che poi, per raffreddamento, si rapprendono [...] coloranti, che costituisce l'emulsione fotografica (aderente alla carta o alla pellicola) sensibile alla luce; essa consente, oltre che il passaggio della luce, anche l'accesso alle soluzioni di trattamento (v. fotografia: II 713 e). ◆ [OTT] Filtri ...
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modulazione
modulazióne [Der. del lat. modulatio -onis, dal part. pass. modulatus di modulare (→ modulatore)] [LSF] Operazione consistente nel variare in un certo modo voluto il valore di una determinata [...] 82 b. ◆ [ELT] [OTT] M. elettroottica: sfrutta l'effetto elettroottico lineare Pockels o quello quadratico Kerr: v. modulazione della luce: IV 80 c. ◆ [ELT] M. impulsiva: v. modulazione di segnali: IV 81 b. ◆ [ELT] M. impulsiva codificata: particolare ...
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visore
visóre [Der. del part. pass. visus del lat. videre "vedere"] [FTC] [OTT] Generic., denomin. di apparecchi e dispositivi per vedere, cioè per osservare qualcosa. ◆ [ELT] [OTT] V. a intensificazione: [...] ] V. a raggi infrarossi: convertitore elettronico d'immagine per avere la visione normale di un campo illuminato da luce infrarossa o di oggetti che di per sé emettono sufficientemente nel campo infrarosso (oggetti caldi). Tali v. furono realizzati ...
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xerografia
xerografìa 〈ks-〉 [Comp. di xero- e grafia] [FTC] [ELT] [OTT] Procedimento di duplicazione fotoelettrico, basato sulle proprietà fotoconduttrici del selenio; fu inventato nel 1940 dallo statunitense [...] è costituita principalmente da un tamburo di alluminio ricoperto di selenio amorfo; questo, rotando senza essere esposto alla luce e quindi in condizioni nelle quali il selenio è elettricamente isolante, riceve una carica elettrica positiva mediante ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] e i fogli erano stampati su una sola faccia.
L'invenzione della xilografia e i suoi effetti
La xilografia vide probabilmente la luce all'inizio dell'VIII sec. o poco prima. I presupposti della sua nascita vanno ricercati nelle tecniche d'incisione e ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] o del suono, p. elettrica, elettromagnetica, luminosa o della luce, radio, ecc.; poiché la p. dell'energia raggiante avviene della ionosfera (v. radiopropagazione: IV 718 c), o la p. della luce in una guida ottica (v. guida ottica: III 131 d). ◆ [ ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.