CECCHI, Giovanni
Marco Palma
Nacque a Firenze da Francesco di Neri, probabilmente nel primo quarto del sec. XV. Esercitò la professione di notaio, come attestano gli atti da lui rogati tra il 1477 e [...] di P. D'Ancona-E. Aeschlimann, Milano 1951, pp. 336, 348, 501 ss.; C. Ugurgieri della Berardenga, Gli Acciaioli di Firenze nella luce dei loro tempi (1160-1834), Firenze 1962, pp. 549 s., 552 s.; A. Desjardins, Négoc. diplom. de la France avec la ...
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BUONDELMONTI, Uguccione
Daniela Nenci
Figlio di Albizzello e di Ravenna di Alberto di Iacopo Alberti, nacque tra la fine del sec. XIII e gli inizi del successivo. Suo padre era stato al servizio di [...] 1343-1378, Princeton 1962, pp. 165, 198, 213 n., 230, 233; C. Ugurgieri della Berardenga, Gli Acciaioli di Firenze nella luce dei loro tempi (1160-1834), I, Firenze 1962, p. 144; P. Litta, Le famiglie celebri ital., s. v.Buondelmonti di Firenze ...
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CANCELLIERI, Vanni (detto Focaccia)
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella seconda metà del sec. XIII, figlio naturale di Bertacca di messer Ranieri, di parte bianca. Il soprannome Focaccia, con cui [...] pp. 5-16; M. Barbi, Probl. di critica dantesca, s. 1, Firenze 1934, p. 299; R. Piattoli, Vanni Fucci e Focaccia dei C. alla luce di nuovi docc., in Arch. stor. ital., s. 7, XXI (1934), pp. 100-113; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, 1, Firenze 1956 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] un po' una sosta negli anni 1852-53, benché tempo non poco spendesse in intraprese che non videro mai la luce, quali i primi volumi di una ristampa dei muratoriani Rerum Italicarum Scriptores. Egli, ovviamente, seguiva col massimo interesse anche dal ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] "tanto con i cristiani separati da questa Sede Apostolica", quanto con i non credenti "nei quali è presente la luce della ragione ed è pure presente ed operante l'onestà naturale". Come regola metodica di tale atteggiamento dialogante e cooperante ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , importanti tanto nell'ambito letterario e scientifico, quanto in quello politico. Talché nelle sue edizioni videro la luce libri innovatori di autori affermati come le Considerazioni elementari sul principio di relatività (1923) del fisico olandese ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] . G. viene collocato tra francescani e domenicani, accanto a Ugo da S. Vittore e Pietro Mangiadore: "[…] e Pietro Spano, / lo qual giù luce in dodici libelli" (Paradiso, XII, 134-135). Non c'è dubbio che l'opera sia di un Pietro Ispano, e se questi ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] . incorporea e immortale, risiede nella testa, ma si estende al corpo che ne è il tempio, e ha natura paragonabile alla luce. C. è con s. Agostino antiplatonico nella teoria della memoria e parla di una visione mistica del soprasensibile. Il De anima ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] non senza un pizzico di perfidia, ci sono voluti per scorgere le qualità d'Innocenzo XII, forse perché nascoste dall'"abisso di luce della sua santa modestia".Ritornato alla diocesi, il D., anche se l'età non gli permette la mobilità d'un tempo, non ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] luogo alla nazione Italiana di raccogliersi in sé, di essere tutta intiera indipendente..." : Meditazione XVII, ad finem).
Uscito alla luce il Primato del Gioberti nel 1843, il B. ne ricevette ben altra scossa, e notò appunto che si trattava, più ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.