BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] e delle valli di Casteldelfino, durante la prima fase della guerra per la successione austriaca, il B. ebbe modo di porsi in luce presso il sovrano, ottenendo il 22 genn. 1744 il grado di brigadiere d'armata. Lasciate le valli del Pellice, dove in ...
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DEPOLI, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 22 ott. 1887, da Pasquale, direttore didattico e pubblicista, e da Enrichetta Schiavon. Frequentato con profitto il ginnasio-liceo a Fiume, e vinto per [...] 1914 vennero eletti consiglieri comunali due giovani irredentisti, il D. e Armando Hodnig. Egli s'era già messo in luce per i suoi interventi incisivi e giuridicamente ben fondati, quando con lo scoppio della guerra mondiale e l'intervento italiano ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] istituti, retti fino ad allora da religiosi, erano stati oggetto già negli anni precedenti di inchieste che avevano messo in luce le pessime condizioni igieniche in cui erano tenuti i pazienti e i sistemi di cura antiquati e inefficienti, denunciando ...
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MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] a spese straordinarie per "conformarsi agli usi del paese". Fu proprio l'uso delle risorse finanziarie a mettere in cattiva luce il M. agli occhi del console di Alessandria che presentò rapporto contro di lui e, oltre a costringerlo a giustificarsi ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] di Piacenza (Piacenza 1651-62), superò con senso critico molte informazioni ritenute favolose sulla storia cittadina e mise in luce uomini e vicende fino ad allora ignoti. Alla limitata visuale storico-religiosa offerta da Campi, Poggiali sostituì un ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] nelle guerre di Germania.
Alcuni episodi di questa vita di soldato, che lasciò impronte profonde sul suo carattere, furono riportati alla luce in seguito, da lui o dai suoi avversari. Nel 1555, redigendo un memoriale che aveva lo scopo di offrire le ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] e di fedeltà alla monarchia sabauda. Gli studi, alle scuole elementari di Novara e al ginnasio di Sondrio, misero in luce le sue straordinarie qualità di intelligenza e diligenza. Fu a partire dal 1908, quando la famiglia si trasferì a Sassari ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] -271; F. Marazzi, Le "città nuove" pontificie e l'insediamento laziale nel IX secolo, in La storia dell'Alto Medioevo italiano alla luce dell'archeologia, a cura di G. Noyé - R. Francovich, Firenze 1993, pp. 253, 257, 260-262, 264-271; S.L. de Blaauw ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] d'Italia dall'anno 1333 all'anno 1400 corredata di note storiche e d'inediti documenti: il fatto che entrambi i lavori vedessero la luce a Torino, il primo nel 1845 e il secondo nel 1846, dimostra come gli interessi del G. si fossero in parte diretti ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] si decise a ristampare il commentario che vide ancora la luce a Lucca (sempre con la falsa indicazione di Lione) a Genova, mantenendo tuttavia il segreto di stampa.
Vide così la luce il De bello italico, con la solita indicazione di Lione, tra il ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.