Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] , a Bisanzio e al Medioevo, e dunque anche a Costantino, non sono certo mancati nell’ultimo secolo, consentendo anzi di far luce su alcuni dei temi più dibattuti: dalla tetrarchia alle vittorie di Costantino su Massenzio e Licinio e al momento e ai ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] da una sede episcopale ad un'altra e il papa consacrò in sua vece il presbitero Menas. In questa circostanza venne alla luce il monofisismo di Antimo, il quale si diede alla clandestinità sotto la protezione di Teodora. Prima del 22 aprile 536 il ...
Leggi Tutto
Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] vero senso della parola», non più a causa del suo potere, ma perché è adesso «degno della vita eterna» avendo ricevuto «la luce divina» (63,1).
Il battesimo ha luogo il 22 maggio del 337, il giorno della festa di Pentecoste – una festa che, insieme ...
Leggi Tutto
BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] si laureò in utroque iure. Dopo la laurea egli rimase a Torino, facendo pratica di avvocato e mettendosi ben presto in luce per la sua abilità e competenza. Durante l'epoca della dominazione francese continuò ad esercitare la professione, evitando di ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] servizio dell'imperatore Carlo V. Nel 1535 prese parte all'impresa di Tunisi e l'anno successivo si mise in luce durante la spedizione in Provenza. Nel 1539 fu governatore della provincia napoletana di Principato Citra e nel 1541 fu capitano generale ...
Leggi Tutto
Orleans, Philippe II duca d'
Orléans, Philippe II duca d’
Reggente di Francia (Saint-Cloud 1674-Versailles 1723). Figlio secondogenito di Philippe d’O., fratello di Luigi XIV. Combatté (1706-08) in [...] e a farsi proclamare reggente, battendo il rivale duca del Maine. La reggenza dell’O. è passata alla storia sotto la luce poco favorevole dei costumi corrotti del duca e delle speculazioni di J. Law; occorre però ricordare l’abile politica estera di ...
Leggi Tutto
Tocci, Terenzio. – Uomo politico (San Cosmo Albanese, Cosenza, 1880 - Tirana 1945). Di osservanza mazziniana e acceso filoalbanese, emerse nei primi anni del Novecento come agitatore e propagandista del [...] a Urbino nel 1906 si stabilì a Roma, dove svolse propaganda politica nel partito mazziniano italiano dando alla luce ‹‹La Sentinella del Popolo››. Nello stesso periodo fondò i periodici ‹‹Gazzetta Abanese››, ‹‹Courrier des Balkans››, ‹‹Speranze dell ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Pescara (34,3 km2 con 5559 ab. nel 2008). Il centro è situato a 254 m s.l.m. all’estremità settentrionale della conca di Sulmona, alla destra del fiume Pescara. Attività agricole. [...] , fino all’abolizione della feudalità nel Regno di Napoli (1806).
In località Le Svolte, scavi archeologici hanno messo in luce livelli con manufatti attribuiti all’Acheuleano superiore e, sopra vari strati, un’industria di tipo musteriano. ...
Leggi Tutto
Avventuriero e cronista spagnolo (Medina del Campo 1492 circa - Guatemala 1580); compiuti numerosi viaggi, seguì F. Cortés nel Messico e vi rimase fin quando non fu compiuta la conquista del paese. Alla [...] ma efficacissimo, ristabilisce dati di fatto omessi o alterati nella prosa apologetica del Gómara, dipingendo assai vivamente la figura del Cortés e l'ambiente indio e mettendo in luce l'opera compiuta dai compagni del Cortés, ignorati dal Gómara. ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio, conte
Anna Maria Ratti
Uomo politico ed economista, nato a Imola il 6 gennaio 1873, morto a Nervi il 10 febbraio 1953, deputato (1910-26) prima socialista e, dopo il congresso di [...] a Roma di economia e politica agraria.
Seguì un indirizzo logico-sperimentale di tipo paretiano, esaminando con grande spregiudicatezza alla luce dei fatti i varî orientamenti teorici e cercando di instaurare un colloquio tra il socialismo e le altre ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.