machiavellismo
Termine entrato nell’uso per un’interpretazione polemica del pensiero di N. Machiavelli da parte di scrittori politici, da T. Campanella a P. Bayle: indica quell’utilitarismo, nel modo [...] ai capitoli XV-XVIII, il termine si è mantenuto anche dopo che il vero pensiero di Machiavelli fu posto in luce, e fu chiarito che egli non aveva fatto altro che rappresentare la politica nella sua realtà effettuale, senza volere con questo ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] premunirsi di una modesta riserva per fronteggiare un'eventuale parziale ripresa, in attesa di un avvenire migliore, illuminato anche dalla luce delle nuove scoperte" (p. 226).
Il C. morì a Napoli il 25 apr. 1984.
Opere: Per un elenco completo degli ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] quella di Anna Karenina di L.N. Tolstoj: entrambe videro la luce a Torino, nei due anni successivi (rispettivamente 1928 e 1929) del Baretti (l'ultima tra le riviste di P. Gobetti) vide la luce il suo primo articolo, su Anna Karenina (IV, 11-12, pp. ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] il progetto andò in porto. Sempre a Mantova, nel 1595-1605, si dedicò alla composizione della sua prima opera, che vide la luce con il titolo Ducento novelle nel 1609 per i tipi dell'editore veneziano "Al segno dell'Italia".
La raccolta è divisa in ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] gli anni dal 1552 al 1558. Nel 1553 il C., ritornato a Vercelli, colse la sua prima occasione di mettersi in luce presso il nuovo duca Emanuele Filiberto, recandosi durante l'occupazione francese della città, insieme con il presidente Dal Pozzo, a ...
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Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] , figlia di re Amalrico, che sposò successivamente Corrado di Monferrato, Enrico di Champagne e Amerigo di Lusignano, dando alla luce sempre figlie. La maggiore, Maria di Monferrato, si unì in matrimonio con Giovanni di Brienne, dal quale ebbe una ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] di Milano risulta che egli morì nel 1594 all'età di circa sessantaquattro anni, si può ritenere che egli vide la luce intorno al 1530. Nel 1550 abbracciò la carriera delle armi che avrebbe poi percorso brillantemente: infatti il 1° nov. 1564 il ...
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Storico (Roma 1914 - Torino 1994), figlio di Lionello. Esponente attivo del movimento Giustizia e Libertà in Italia e all'estero, fu condannato al carcere e al confino dal regime fascista. Dopo la liberazione [...] europeo e nell'Ottocento russo, svolse ricerche fondamentali sull'illuminismo e sulle origini del socialismo moderno, mettendo in luce il nesso tra passione intellettuale, utopia e riforme. Tra le sue opere si ricordano in particolare: Le origini ...
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Uomo politico e militare cinese (n. Huanggang, Hubei, 1908 - m. 1971). Dopo aver contribuito alla direzione della "lunga marcia" accanto a Mao Zedong (1934-35), ricoprì diversi importanti incarichi militari [...] lega della gioventù socialista; nello stesso anno fu ammesso all'accademia militare di Huangpu, comandata da Jiang Jieshi, mettendosi in luce nel corso della spedizione del Nord (1926). Dopo che Jiang Jieshi ruppe l'alleanza con i comunisti (1927), L ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] occasione immediata dal collasso dei regimi socialisti dei paesi centro-orientali, ma che hanno anche riportato alla luce conflittualità etniche e fratture territoriali sedimentate da lungo tempo. In generale, mentre le condizioni maturate nelle ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.