DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] , Zürich 1960, p. 96; S. Adorni Braccesi, Giuliano da Dezza, Caciaiuolo: nuove prospettive sull'eresia a Lucca nel XVI secolo, in Actum Luce, IX (1980), nn. 1-2, p. 1127; M. Fulvio, Una famiglia lucchese: i Diodati, ibid., XII (1983), nn. 1-2, pp. 18 ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] , Crema 1907, pp. 11 ss.; L. Loret, Zamach na StanislawaAugusta świetle źródeù watykanskich (L'attentato a Stanislao Augusto alla luce delle fonti vaticane), in Biblioteka Warszawska, LXXI (1911), 281, pp. 541-551; P. Pierling, La Russie et le Saint ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] risulta ancora il più adeguato e che si alimentavano delle esperienze stesse delle visite pastorali, che misero in luce un panorama di squallore spirituale e di disgregazione organizzativa che, se non era inconsueto nelle condizioni generali della ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] brani scritti dell'imperatore Ferdinando III.
L'ampio "Tratado VIII" dedicato all'"architectura practica" è quello che mette in luce i vasti interessi storici del C., molto vicini a quelli del padre Kircher. Dopo una prima parte, che tratta delle ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] e di aver ottenuto grazie. Alcuni avrebbero voluto aprire un processo di beatificazione, che avrebbe però inevitabilmente messo in luce le evidenti responsabilità dei portoghesi, e che, forse proprio per questa ragione, non riuscì mai a decollare, o ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] . La Trinità come stile di vita e forma di pensiero, Roma 1998; N. Pozzi, Tra cielo e terra. La famiglia alla luce della spiritualità dell’unità, Roma 1998; L. Bruni, Economia di comunione. Per una cultura economica a più dimensioni, Roma 1999; E ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] e nel 1524 una denuncia al Consiglio dei dieci da parte di un gioielliere. Ma una nota di pietà getta una luce consolatoria su uno sfondo conventuale che i documenti superstiti (poiché sempre nella storia il male è meglio registrato del bene) forse ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] "extra ecclesiam", da usarsi solo nel caso di un'esplicita, ufficiale scomunica. Resta il fatto che viene qui clamorosamente alla luce la paradossale incoerenza - già presente, ma in forma molto più vaga ed implicita, nel procedimento di B. - con l ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] e F. Cioni - che non avevano avuto rapporti con i sozzmiani per via della loro precocità). Il suo caso venne invece alla luce dieci anni più tardi, quando ormai il C. si era ritirato a vita privata (le candidature alla carica di capitano di Giustizia ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] spagnolo. Cosicché il Petrucci nel 1686 poteva essere croato cardinale. Ma ormai il processo avviato contro il Molinos aveva portato alla luce tutti i possibili pericoli e gli eccessi insiti nel quietismo. Il 3 sett. 1687 a Roma ebbe luogo l'abitira ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.