BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] gesuiti, prima a Padova poi a Venezia, ove forse compose il suo primo poemetto, Il tempio di Pallade,che però vide la luce molti anni dopo a Torino.
Verso il 1750 fu mandato a Bologna per attendervi agli studi di morale e di teologia, che intraprese ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] a succedere a Pio II, gli giovò per essere introdotto nella corte pontificia, dove peraltro il B. si mise ben presto in luce per le sue doti di erudizione umanistica e particolarmente per la padronanza del latino e del greco.
Pio II lo creò vescovo ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] ebraica e successivamente quella di sacra scrittura. Nel 1890 venne nominato anche rettore.
Ben presto si mise in luce come studioso dotato di una solida formazione filologica e sicuro conoscitore delle lingue antiche e moderne, qualificandosi nella ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] ,e manifestazioni supernormali, Verona 1941, pp. 11-39; Id., Prefazione a Letteratura d'oltretombai Milano 1947; Id., In Memoriam, in Luce e ombra, I (1947), pp. 131-33; Id., Prefazione a Da mente a mente. Comunicazioni medianiche tra viventi, Milano ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] (1735-1798), che insegnò retorica, greco, filosofia, matematica e fu famoso architetto. Un quinto fratello, Filippo, si mise in luce anch'egli nell'Ordine dei barnabiti. L'unico ad entrare nel clero secolare fu Girolamo, valente letterato e membro ...
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CALINI, Ferdinando
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 25 maggio 1713 da Orazio, figlio di Carlo Francesco, e da Ottavia Conforti, in una delle più antiche e ragguardevoli famiglie cittadine. Seguendo [...] materie più necessarie a sapersi circa il domma e circa il costume…, Venezia 1787 (in cinque volumi). Postumo vide la luce un Compendio di storia ecclesiastica, Venezia 1798 (in quattro volumi) e inedita rimase invece, presso i suoi eredi, una Vita ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] del vicario generale dell'Osservanza, furono in parte pubblicati: nel maggio 1512, per i tipi del tedesco S. Mayr vide la luce a Napoli il volume In Io. Duns Scotum: Super primo Senten. clarissima commentaria, stampato a spese della regina Giovanna e ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] san Francesco, cap. LXXII, p. 106).
Alla luce della contestualizzazione biografica di Tommaso da Celano, la discepolo di San Francesco»: Leopardi, 1936, p. 23). Alla luce di tale ricostruzione, frate Pacifico sarebbe nato attorno al 1158 e ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] naturali prescindendo dalla religione rivelata. Il C. nega, in particolare, che il diritto di proprietà possa essere giustificato alla luce della ragione. Se è vero - argomenta il C. - che lo scopo del legislatore dev'essere "la maggior felicità del ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] in queste opere già appaiono proposizioni che lo dimostrano un giurisdizionalista moderato. Due anni dopo, infatti, usciva alla luce il volume Delle cause spirituali ed ecclesiastiche rapporto ai diritti del sacerdozio e dell'impero, Venezia 1773. In ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.