PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] una nuova società italiana: tutte attività che, secondo Pappalardo, avrebbero condotto a una progressiva maturazione cristiana alla luce del Concilio. Lo affermò egli stesso in cattedrale nella celebrazione di congedo alla diocesi del 18 maggio 1996 ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] sua morte.
Sull'ultimo decennio di vita dei B. e sulle più che modeste vicende della sua attività di vescovo fanno luce alcune sue lettere al cardinale Guglielmo Sirleto (sei che vanno dal 26 giugno 1566 al 6 ag. 1571) conservate nella Biblioteca ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] nel 1522, sino a quelle nelle maggiori lingue europee - francese, portoghese, inglese e tedesco - che videro in genere la luce nel Cinque-Seicento. L'interpretazione di fondo dell'opera è ancora oggi discussa. I biografi, così come gli studiosi di ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] il luogo della sua morte.
La componente in qualche modo esibizionistica della predicazione di G. è stata bene messa in luce dalla testimonianza di un suo contemporaneo, Vincenzo Colli detto il Calmeta, che in una prosa dedicata all'ostentazione così ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] Barberini nei conclavi del 1644 e del 1669, nel secondo dei quali egli stesso fu considerato papabile. In questa luce vanno visti anche i suoi lunghi conciliaboli coi Barberini, relativi all'"accasamento" dell'unica cugina Violante Facchinetti (1649 ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] di Clemente XII, e che soltanto dopo i tagli imposti dal cardinale F. Fini e dal maestro del Sacro Palazzo poté vedere la luce, all'inizio del pontificato di Benedetto XIV. Di quest'ultimo papa il B. dava, invece, nella sua Chronica... un giudizio ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] of England from 1500 to 1688, London 1839-43), ne hanno confermato la sostanziale autenticità. Come ha messo in luce Thomas Anthony Clement Birrell (Introduction, in Panzani 1970) il testo è in larghissima parte debitore della relazione conclusiva di ...
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BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] la sua vita con quegli ambienti mercantili e bancari fiorentini e europei che vedevano in posizione dominante la sua famiglia, gettano luce alcune registrazioni che lo riguardano, datate tra il 1336 e il 1343, nei libri di commercio dei Peruzzi. Da ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] era cessata la sua attività, e fu ricostituito formalmente nell'estate del 1915. All'indomani della guerra un'inattesa luce fu gettata sull'organizzazione segreta del B. dalla pubblicazione di un incartamento sequestrato a Gand, durante l'occupazione ...
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BIONDI (Blondus, Biondo), Giuseppe
Silvana Menchi
Nacque ad Agrigento il 6 luglio 1537. Entrato nella Compagnia di Gesù a Messina (la data è da collocare verso la fine del 1553 o l'inizio del 1554), [...] nella sua forma definitiva.
Lasciato l'ufficio di provinciale di Milano, dopo che l'inchiesta promossa dal generale aveva messo in luce l'innocenza degli accusati, ma anche l'imprudenza della condotta dei gesuiti milanesi, il B. ritornò a quello di ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.