LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] LUDOVISI, Ludovico nelle scelte di governo del breve ma incisivo pontificato di Gregorio XV ed è stato messo in giusta luce il ruolo chiave dell'Agucchi, di fatto l'unico responsabile della corrispondenza ufficiale con i nunzi; tuttavia è innegabile ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] sistematicamente una tradizione agiografica dubbia, di origine "fratesca" e "popolare", comunque incerta storicamente se posta alla luce della critica delle fonti e della "soda pietà", e con il quale ridimensionava drasticamente la "santità" di ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] insultante contro i sacerdoti; al dire di Andrea da Strumi parlò, invece, della redenzione umana operata da Cristo e della luce di verità trasmessa ai suoi apostoli, non nascondendo però che gli attuali ministri erano divenuti pozzi d'iniquità.
Non è ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] a G. così che potessero diventare suoi, oppure, secondo un altro diffuso modello agiografico, G. è paragonata alla luce e alle stelle. I monaci inoltre raccomandano G., la sua testimonianza cristiana e la sua congregazione, riconoscendo non solo ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] , dove si impegnò a combattere la diffusione delle idee antitrinitarie diffuse da G.P. Alciati. Nello stesso mese venne alla luce, in versione anonima a stampa la citata Histoire mémorable…. Il testo, poi riproposto nuovamente nello stesso anno e nel ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] quegli ulteriori riscontri, senza i quali notevoli sarebbero rimaste le perplessità sulla sua reale esistenza. Gli elementi portati alla luce dall'Ansidei, infatti, non bastavano da soli a tale fine, essendo testimoniata per gli anni 1230-1285 la ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] , le opere a stampa sono significative per sensibilità e una certa apertura a ripensare la dottrina tradizionale alla luce del pensiero del tempo, come si nota già nella citata Oratio pro studiis primae philosophiae, appassionata rivendicazione di ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] giuste, sembrano essere per gli Investiganti la cosa più importante, prioritaria anche rispetto alla necessità di far luce sulla incompatibilità di pensiero tra filosofi così lontani e così entusiasticamente accolti quali un Cartesio e un Hobbes ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] bizantina (Zimmermann, p. 102). Si sa infatti che, nella sua fuga, B. VII cercò riparo a Bisanzio. Ciò mette in luce un'altra componente della rivolta romana contro Benedetto VI e delle forze che poterono sostenere Bonifacio VII. I Bizantini avevano ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] del nipote Marco da Molin (figlio di Isabella), non sembra sufficiente, priva com'è di alcun altro appoggio, a mettere in luce l'esistenza di autentici legami tra loro. In particolare, la dedica dell'opera egnaziana non ci sembra possa in alcun modo ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.