GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] di Attone - in cui queste parti erano più ampiamente trattate) e ha descritto episodi esemplari che mettono in luce le virtù di Giovanni Gualberto. Meno significative appaiono le agiografie successive: è andata presumibilmente perduta la Vita scritta ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] al 1742. Frutto di questi anni di fatiche furono gli otto volumi De theologicis disciplinis; a Roma nel 1739 ne uscivano alla luce i primi tre: Prolegomena, de existentia et proprietatibus unius Dei; De summa Trinitate, de Angelis ac de creatione; De ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] , senza però addivenire a delle conclusioni dogmatiche, proprio a causa dei forti contrasti suscitati. Così, quando venne alla luce l'opera di Torquemada ancora persisteva l'eco di quegli scontri conciliari: ne nacquero subito polemiche in ambiente ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] - secondo l'analisi di Dolezalek (Die Casus codicis…) - delle lezioni di Bulgaro. Si è sostenuto che probabilmente l'opera vide la luce non molto prima di questa data: in riferimento a C. 9.2.16 leggiamo un atto d'accusa con valore esemplificativo in ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] Ludovico di Breme. Peyròn non stampò il testo, convinto che «a quei soli libri stava il diritto di comparire alla luce, i quali portassero evidente vantaggio nel migliorare le già stabilite opinioni degli uomini» (lettera a L. di Breme, Fondo Peyròn ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] da qualche tempo inquieto e alla ricerca di una scelta di vita più impegnativa. Quel dramma gettò uno sprazzo di luce sul suo avvenire, confermato, secondo una sua dichiarazione, da un'ispirazione avuta poco dopo all'altare della Madonna delle Grazie ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] di vita. Una ulteriore buona prova di sé, offerta nelle funzioni di visitatore della provincia di Sicilia, lo mise in luce anche presso il pontefice Clemente VIII. Questi, eletto nel 1592, aveva posto tra gli obiettivi del suo pontificato la riforma ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] fu interrotta nel maggio del 1517, quando le indagini romane sulla congiura dei cardinali contro Leone X portarono alla luce anche una cospirazione ideata contro Petrucci dalla famiglia dei Bellanti, che pure avevano favorito la cacciata di Borghese ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] E. tornò a Innsbruck, rivide le sorelle e il Padre "che molto l'amava" (Ulloa). Il 17 maggio 1564 E. dette alla luce la secondogenita Margherita Barbara.
Nell'aprile 1564, quando la camera di Torquato Tasso prese fuoco, la duchessa gli fece avere 12 ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] su tutta la problematica filosofica e si soffermava in modo particolare sul problema della conoscenza, confutando, alla luce del pensiero aristotelico-tomistico, errori e pregiudizi del lamennesismo, del tradizionalismo, dell'ontologismo e del ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.