Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] nella Pontificia Accademia dei nobili ecclesiastici, che egli avrebbe frequentato fino al 1790.
Fino ad allora si era messo in luce, oltre che per le doti intellettuali e per l'origine sociale, per certe qualità che, pur in un ambiente ovattato ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] pontefice si riunirono "apud. beatum Petrum" 43 vescovi ed esaminarono il problema dei conflitto religioso con Bisanzio alla luce dei suoi ultimi sviluppi, specialmente in relazione con i recenti avvenimenti di Antiochia. L'assemblea prese una sola ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] tenuta insieme dall'autorità del sovrano, autorità che, per essere di origine divina, era morale oltre che politica, riceveva luce direttamente da Dio e in caso di malgoverno non prevedeva altra forma di opposizione che la resistenza passiva. Prese ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] della spiritualità patarina: la necessità del distacco dai falsi pastori, in quanto divenuti ciechi alla luce divina, l'alternarsi di tenebre e luce, il diritto-dovere dei fedeli di opporsi al clero indegno, il ricorso a motivi evangelici ...
Leggi Tutto
CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] della Dataria: il 29 sett. 1674 fu pubblicata persino, anonima, una Scrittura contro il cardinal datario, che metteva in luce gli abusi da lui commessi, in primo luogo nell'imporre sui benefici pensioni eccedenti le rendite.
Il 16 giugno 1670 il ...
Leggi Tutto
FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] avviò la sua considerevole attività editoriale finanziando la prima opera a stampa del frate, una traduzione latina del Salterio che vide la luce il 5 sett. 1515 a Venezia per i tipi di Peter Lichtenstein. Il testo, dedicato a Leone X e corredato a ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] vanta di aver restituito alla sua patria il testo di Orosio: "Ipse tibi patriaeque suae post bina / Reddidit Orosium doctrinae luce reffertum / Conclusitque simul longo quaesito labore" (c. 184v).
L'altra raccolta è affidata, invece, all'Egerton 818 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA da Cassine
Maria Pia Donato
Nacque a Cassine, presso Alessandria, in data ignota nella seconda metà del XVII secolo.
Non si hanno notizie circa la sua famiglia, né si conosce la data [...] la sua presenza è attestata ancora nel 1714.
Solo nel 1713, però, ma con la data del 1712, poté vedere la luce a Milano la Chorographica descriptio provinciarum et conventuum ff. min. ss. Francisci capuccinorum. Essa si componeva in origine di 62 ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] apostolico e quindi fu nominato provveditore alla Salute per le coste adriatiche, una carica nella quale si mise in luce per gli efficaci provvedimenti contro la peste. Innocenzo XII lo designò inquisitore all'Annona per le zone costiere, comprese ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Biondo da Firenze (Francesco Biondi)
**
Nacque probabilmente a Firenze, tra gli anni Ottanta-Novanta del sec. XIV.
Il suo nome ha offerto diverse questioni agli eruditi: figlio di un ser [...] documento del 1441 che gli attribuiva l'erezione e la consacrazione di quell'opera. Un secondo documento, del 1445, venuto alla luce nella tomba di s. Nazario nel duomo di Capodistria, ci informa che F. restaurò e consacrò la tomba del santo patrono ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.