FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] da passioni e lo rassicurava che il carteggio non sarebbe stato dato alla luce.
Il Benassi (nella recensione a G. Sforza) ipotizzò che tale omelie in favore della coscrizione. Postosi così in luce, il suo talento era stato richiesto per stendere ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] Kaeppeli (p. 23) esclude categoricamente la partecipazione al concilio di Firenze del M., che comunque ebbe modo di mettersi in luce presso papa Eugenio IV, durante il secondo soggiorno fiorentino di questo, nel convento di S. Maria Novella (27 genn ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] seminari del Beneventano e della Liguria, e nelle diocesi di Massa Marittima, Pisa, Volterra, Malta e Gozo, mettendo in luce, nella lotta contro i novatori, un atteggiamento misurato, scevro dall'enfasi che caratterizzò Pio X e il personale di Curia ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] il C. svolse una vasta attività come predicatore e compose la prima opera destinata al pubblico, Vindiciae Areopagiticae, che vide la luce a Roma nel 1702. Il 14 genn. 1704 il capitolo dell'Aracoeli lo elesse provinciale; durante il suo governo (1704 ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] valsero anche dell’aiuto di Giambattista Quarelli. Videro così la luce i Vocabula latina et italica in due tomi (II: Vocabolario catalogazione dei manoscritti ivi posseduti. Il catalogo vide la luce nel 1749, in due volumi in-folio: Codices ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] cima. Infatti tutto il periodo pionieristico dell'esplorazione e della scoperta del massiccio del Rosa può essere letto alla luce della rivalità che contrappose alpigiani di Gressoney e di Alagna.
Già nel 1778, prima ancora dunque della salita al ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] et in morte, "dedicati all'A. R. di Cosimo III Gran Duca di Toscana" (Lucca 1706).
Nel 1707 vedeva la luce un discorso politico atteggiato al consueto moralismo dei predicatori: L'impiego della nobiltà (Lucca 1707), cui seguì l'opuscolo Il dolore ...
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CRISTOFORO da Varese (Cristoforo Picinelli)
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Varese presumibilmente attorno al 1420. Nulla si sa della sua famiglia. Compì gli studi giuridici divenendo utriusque iuris [...] , in manoscritti conservati a Roma, e le Declarationes si trovavano, nel 1806, in un codice a Varsavia. Videro invece la luce a stampa alcune sue composizioni in versi raccolte sotto il titolo di Rosarium de vita et morte Christi, pubblicate a Milano ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] Del Beneficio di Cristo,che l'A. si vanta d'aver scoperto in traduzione inglese e ritradotto in italiano riportandolo alla luce dopo tre secoli. A Roma l'A. frequentò il Circolo popolare, diffondendo suoi opuscoli (La Chiave di San Pietro; La Sedia ...
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ABBONA, Paolo
Roberto Almagià
Nacque nel 1807 a Monchiero (Cuneo) da Giuseppe. Sacerdote nel 1829, entrò nel 1831 nella congregazione degli oblati di Maria a Pinerolo. Nel 1839 partì per la missione [...] del cristianesimo nell'impero birmano, III, Milano 1862, pp. 83, 91, 96, 140, 150, 155,165, 173; H. Hosten-E. Luce, Bibliotheca Catholica Birmana, Rangoon 1915, pp. 8, 11, 12, 83, 87, 94, 99; Bibliotheca Missionum, VIII (Missionsliteratur Indiens und ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.