BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] nel Chronicon come autoritario e moralmente, religiosamente e soprattutto economicamente di grande decadenza, ma che è possibile vedere anche alla luce di più vasti interessi e contese: certo è che il nuovo abate, pur non privo di qualità e dotato di ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] -271; F. Marazzi, Le "città nuove" pontificie e l'insediamento laziale nel IX secolo, in La storia dell'Alto Medioevo italiano alla luce dell'archeologia, a cura di G. Noyé - R. Francovich, Firenze 1993, pp. 253, 257, 260-262, 264-271; S.L. de Blaauw ...
Leggi Tutto
CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] e geografica che egli stesso cercò poi di applicare alla storia della Lombardia. Nello stesso anno 1771 vedevano la luce infatti, sempre a Milano, i suoi Prodromi ossia discorsi preliminari a tre libri della prima parte della compendiosa descrizione ...
Leggi Tutto
DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] , curata dal D. "per soddisfare - scrive nella lettera dedicatoria - gli intendimenti" dei maestro. E sarà proprio alla luce di questi "intendimenti" che andranno lette le numerose varianti che la ristampa davisiana presenta rispetto al testo del '32 ...
Leggi Tutto
FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] del Sarto nel chiostro dello Scalzo a Firenze, disegnate da Giovanni Battista Vanni, di cui però sinora non sono venuti alla luce esemplari.Nel 1604 il F. risultava residente a Siena nella parrocchia di S. Antonio in Fontebranda, come attesta il ...
Leggi Tutto
PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] Trinità (Napoli 1726) e le Coronelle della Santissima Trinità e di Maria Santissima, estratte dall’opera data in luce da Francesco Pepe (Napoli 1726). Successivamente Pepe entrò in aperta polemica con Ludovico Antonio Muratori contestando i contenuti ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] corte di Spagna in cui si rivelavano i piani del papa e di Olimpia per conquistare Napoli, poterono mettere in cattiva luce presso il pontefice l'Astalli. Una volta che questi fu defenestrato e privato del titolo di cardinal nipote, essi godettero ...
Leggi Tutto
GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] di Pasquale II da indurlo a trattenerlo in Curia, per impiegarlo come legato in importanti ambascerie. Se tale ricostruzione può gettare luce sui modi in cui Maurizio entrò in contatto con la corte di Enrico V, al cui seguito lo vediamo giungere a ...
Leggi Tutto
PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] per il completamento dell’ambiziosa opera di catalogazione delle Vite dei santi inglesi. Intorno a questo lavoro, che vide la luce nel 1843-44, e al metodo che lo aveva ispirato nacquero aspre controversie che coinvolsero teologi e storici sia di ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] diedero il loro consenso, anche se solo a titolo di prova. Cosi, il 15 genn. 1870, gli Annali francescani videro la luce presso l'editore S. Maiocchi, con una prima tiratura di ottocento copie, che vennero esaurite con facilità, tanto che il numero ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.