Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] eretto contro i lavoratori – sia pur deviati e travolti da ideologie e da metodi di ispirazione anticristiana»73.
Alla luce di questa scelta programmatica si comprende il disagio vissuto dai dossettiani nelle more del dibattito per l’adesione dell ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] una figura come quella di Poletti. L’agenda, comunque, è chiara per tutti: ridefinire la rotta della Chiesa italiana alla luce dei chiari e sempre più intensi segnali dati a questo proposito da Giovanni Paolo II, l’ultimo dei quali era giunto con ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Si è spesso dipinto Margotti come malleabile strumento nelle mani dell’autorità ecclesiastica, ma in questa sede, anche alla luce dell’episodio che coinvolse dieci anni dopo lo stesso sacerdote e di cui in seguito si parlerà, si preferisce ipotizzare ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] decretalium, Frankfurt a.M. 1570, 2,27,27 (ff. 316v-317v).
71 Classico F. Kempf, La deposizione di Federico II alla luce della dottrina canonistica, in Archivio della Società Romana di Storia Patria, 3,11 (1968), pp. 1-16. Cfr. J. Miethke, Kaiser ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] mundum venenum diffusum est”. Quod hodierna die luce clarius cernimus […]. Proprie venenum ecclesie infusum a ed etica valdese nel Quattrocento. Il ‘Libro espositivo’ e il ‘Tesoro e luce della fede’, Torino 1982, pp. 32-116, 306-319; Id., Medioevo ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , sul comportamento e sui costumi dell'uomo. Tale principio, enunciato nel proemio, sembra illuminare tutta l'opera di una luce nuova: la traduzione in termini matematici dei rapporti fra i suoni dovrebbe in sostanza provare che esiste una perfetta ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] adulterio senza che sia applicata la pena capitale. L'adulterio di David con Betsabea è considerato un'azione malvagia, specialmente alla luce del modo in cui, in conseguenza di esso, è trattato Uria l'hittita; tuttavia il profeta inviato a David non ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] in metaphysicam (Milano, Bibl. del Politecnico, Fondo Frisi, ms. 20), il De metaphysicae natura et nomine e il De luce (ms. 26).
Le Institutiones sono fedeli ai moduli canonici (la struttura è ancora scandita in disputationes), e nei Prolegomena ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] di un periodico, destinato a chiarire i principi fondamentali della civiltà cristiana, e a giudicare sotto questa luce gli avvenimenti e le pubblicazioni contemporanee, fosse immediatamente fatta propria dal papa, che l'impose al riluttante generale ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] , lo esortava esplicitamente ad adoperarsi affinché l'intera opera venisse pubblicata.
In realtà, il G. riuscì a dare alla luce, sostenendo di tasca propria le spese, soltanto il testo del Salterio, stampato a Genova, nella casa di suo fratello ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.