PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] Tra il 1415 e il 1420 egli scrisse il commento al De anima (abbrev. in: In De an.), dove mise in luce il contrasto insanabile tra la concezione aristotelico-averroistica dell’anima e le verità della filosofia prima e della Rivelazione, e forse anche ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] Paola Antonia Negri. Nel gennaio 1552 i due chierici Gian Pietro Besozzi e Paolo Melso, inviati a Roma per far luce sui motivi dell’inatteso procedimento contro le comunità paoline e ottenere l’appoggio della S. Sede, furono arrestati e rinchiusi ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] della dottrina del primo Lamennais, che il M. ebbe in grande considerazione e i cui testi cercò di mettere in buona luce nei dispacci a una segreteria di Stato, allarmata del resto dall'idea che un appoggio all'abate bretone indisponesse l'episcopato ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] utilizzato testi greci, tra i quali Artemidoro e lo stesso Ahmed Ibn Sīrīn.
Tra il 1177 e il 1178 vide la luce la traduzione di L. della Liturgia di Giovanni Crisostomo su richiesta di Ramón de Moncada, siniscalco di Aragona, inviato a Costantinopoli ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] i "primates ecclesiae" e papa S. per forzarli al riconoscimento dell'editto, può essere interpretato anche alla luce della progressiva presa di coscienza in ambito romano delle valenze eterodosse dell'Ecthèsis, presumibilmente favorita dall'attività ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] (Thesaurus Novus Anecdotorum, Lutetiae Paris. 1717, IV, coll. 103 ss.), e ancor più in un testo cassinese, messo in luce nel 1936 e interpretato dal Matronola. Il documento, che deve ritenersi un pro-memoria di Berengario, per servirsene durante le ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] di giustizia; 18 dic. 1883: canonico di S. Pietro).
Lasciata la direzione del Moniteur, egli mise in luce le proprie qualità in campo diplomatico, mostrando ottime capacità intuitive e riuscendo a cogliere realisticamente l'inarrestabile evoluzione ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] Solari, suo confratello e vescovo di Noli, lo chiamava "il Demostene del mio ordine" e lo definiva "un ingegno nato per la luce"; ma riconosceva anche che o a un gran predicatore come egli è non può piacere un partito poco numeroso qual è il nostro ...
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COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] di tale viaggio e la opprimente povertà che non permetteva loro di sostenere le spese del viaggio. Alla luce degli avvenimenti posteriori si potrebbe tuttavia pensare che il vero motivo del loro atteggiamento vada cercato piuttosto nella loro ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] . illustra con notevole erudizione non poche rarità bibliografiche siciliane (un secondo volume dedicato al secolo XVII non vide mai la luce), e il saggio Sulla stampa siciliana fuori di Palermo e Messina, ibid. 1885, in cui veniva tracciata la quasi ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.